Sul Ministero della Salute è comparso un nuovo avviso riguardante il ritiro di alcune confezioni di cereali. Queste confezioni potrebbero contenere grumi di cereali resistenti all’ammorbidimento nel latte. Si tratta del prodotto Kellogg’s Corn Flakes Cocoa venduto nei supermercati, di cui è stato disposto il ritiro.
La società Kellanova proprietaria del marchio Kellogg’s, come da regola, ha notificato al Ministero il ritiro volontario dai supermercati italiani del prodotto il 22 maggio. La procedura di richiamo è infatti totalmente volontaria in tutti i Paesi in cui il prodotto viene distribuito. A questo fa seguito poi la comunicazione ufficiale sul sito del Ministero.
Cereali ritirati, i motivi e i rischi
Secondo quanto si legge sulla nota, una piccola percentuale di confezioni potrebbe presentare grumi duri, i quali rappresentano un rischio di danneggiamento dei denti o di soffocamento per i consumatori. Il Ministero della Salute ha dichiarato che il rischio rimane molto basso, tuttavia, ha invitato i consumatori a controllare le loro dispense e a “smaltire eventuali confezioni di Kellogg’s Corn Flakes Cocoa”, quindi a “contattare il servizio consumatori attraverso il sito ufficiale o il numero verde per la procedura di rimborso”.
Kellanova, l’azienda proprietaria del marchio Kellogg’s, ha informato che, come prevede la legge, era già stata avviata una procedura volontaria di ritiro del prodotto Kellogg’s Corn Flakes Cocoa a causa dell’identificazione di un possibile difetto di qualità.
In una nota, l’azienda specifica che “ha riscontrato che una piccola percentuale di confezioni potrebbe contenere grumi duri di cereali che non si ammorbidiscono se consumati con il latte. Ciò significa che c’è un basso rischio che questi grumi duri possano potenzialmente causare danni ai denti o rischio di soffocamento. Si precisa che il ritiro volontario riguarda esclusivamente i Kellogg’s Corn Flakes al cacao, un prodotto in vendita da gennaio 2024, e non impatta in nessun modo su ulteriori prodotti Kellogg’s”.
Secondo l’allerta pubblicata dal Ministero della Salute, non è stato riportato il numero di lotto dei cereali soggetti al ritiro. Tuttavia, il marchio di identificazione dello stabilimento e del produttore è quello di Kellogg’s Plant, con sede in Park RD, Trafford Park, Stretford, Manchester M32 (UK).
I prodotti in questione hanno data di scadenza fissata per il 02/03 marzo 2025 e sono venduti in confezioni da 330g ciascuna. I consumatori che desiderano richiedere il rimborso per i cereali acquistati e soggetti al richiamo possono ottenere informazioni sul sito web dell’azienda o contattare il numero verde 800 97 60 21. Lo stesso servizio consumatori fornirà anche informazioni dettagliate sulla procedura di rimborso a chiunque fosse in possesso della merce richiamata dalla vendita.
Il ritiro è quindi ovvio, visto il rischio che può comportare l’ingestione di uno di questi grumi duri non solo per i denti, ma anche per l’eventuale soffocamento. Se gli adulti sono in grado di deglutire oggetti di dimensioni maggiori, per quanto riguarda i bambini anche un pezzo molto piccolo che rimane incastrato potrebbe essere fatale.
Al momento non sono pervenute segnalazioni circa eventuali disagi in Italia. Come chiarito a QuiFinanza dalla stessa azienda, “non c’è stato nessun incidente nei rischi preventivati in nessuno dei Paesi in cui è distribuito il prodotto. La procedura volontaria è stata da Kellanova richiesta proprio per l’attenzione verso la qualità e il benessere del proprio consumatore”.
Pubblichiamo qui di seguito la nota ufficiale di Kellanova.
In merito ad alcuni articoli, usciti sulla stampa in data 24/05/2024, relativi al richiamo di Kellogg’s Corn Flakes cocoa da parte del Ministero della Salute, Kellanova, azienda proprietaria del brand Kellogg’s, ci tiene a precisare che:
- Il Ministero della Salute non ha disposto il ritiro, è l’azienda stessa che ha notificato all’ATS Brianza il ritiro volontario in Italia in data 22 maggio
- La procedura di richiamo è totalmente volontaria.
La procedura di ritiro volontaria del prodotto Kellogg’s Corn Flakes cocoa è stata effettuata a causa dell’identificazione di un possibile difetto di qualità.
L’azienda ha riscontrato, infatti, che una piccola percentuale di confezioni potesse contenere grumi duri di cereali che non si ammorbidiscono se consumati con il latte. Ciò significa che potrebbe esserci un basso rischio che questi grumi duri possano potenzialmente causare danni ai denti o rischio di soffocamento.
Si precisa che il ritiro volontario riguarda esclusivamente i Kellogg’s Corn Flakes al cacao, un prodotto in vendita da gennaio 2024, e non impatta in nessun modo su ulteriori prodotti Kellogg’s, incluso Kellogg’s Corn Flakes Original.
Una procedura, si ripete, ad esclusivo titolo precauzionale non essendoci stati segnalati in Italia, ad oggi, incidenti di nessuno dei rischi identificati.
La produzione di alimenti buoni, sicuri e di qualità è da sempre una priorità per Kellanova. Nonostante il rischio minimo di inconvenienti legati ai grumi duri di cereali, l’azienda non fa compromessi sulla qualità o sulla sicurezza dei propri prodotti. Da oltre 100 anni, ci impegniamo a garantire alimenti che tutti conosciamo e amiamo, per il benessere delle persone, valore fondamentale al centro della nostra azienda.
Kellanova invita i consumatori a controllare le proprie dispense e smaltire eventuali confezioni di Kellogg’s
Corn Flakes cocoa, oltre che a contattare il servizio consumatori attraverso il sito kelloggs.it o alternativamente rivolgersi al numero 800 97 60 21 per maggiori informazioni anche sulla procedura di rimborso.
Kellanova si scusa coi propri clienti e consumatori per qualsiasi inconveniente causato dal ritiro di questo prodotto effettuato a titolo precauzionale e volontario e ribadisce la propria disponibilità a rispondere a qualsiasi dubbio o necessità.