Barack Obama può candidarsi? Cosa dice il XXII emendamento

Il XXII emendamento risponde alla domanda sulla candidatura ed elezione di Barack Obama come presidente degli Usa

Pubblicato: 19 Luglio 2024 16:08

Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Barack Obama può ricandidarsi? Una domanda che circola molto alla luce dei fatti negli Stati Uniti, dove la corsa alle presidenziali si gioca tra un Donald Trump sempre più personaggio e un Joe Biden su cui ormai è calato il dubbio di demenza senile per via delle molte gaffe compiute. Obama è una scelta? La risposta giusta sembra essere “no” e a dirlo è la stessa Costituzione degli Stati Uniti.  È tempo quindi di dire addio alla possibilità di rivedere Obama presidente? C’è un’ipotesi. Vediamo cosa dice il XXII emendamento e quali sono le possibili scappatoie.

Barack Obama può ricandidarsi alle prossime elezioni Usa?

No, Barack Obama non può ricandidarsi alla presidenza degli Stati Uniti. A stabilirlo è il XXII emendamento della Costituzione degli Stati Uniti. L’emendamento prevede che nessuna persona possa essere eletta alla carica di Presidente più di due volte.

Barack Obama ha già servito due mandati completi come presidente (dal 2009 al 2017), quindi non può candidarsi nuovamente per un terzo mandato.

Cosa dice il XXII emendamento?

Il XXII emendamento della Costituzione degli Stati Uniti è stato ratificato nel 1951 e stabilisce un limite di due mandati per il presidente degli Stati Uniti. L’emendamento è stato adottato dopo la presidenza di Franklin D. Roosevelt, che era stato eletto per quattro mandati consecutivi, portando alla decisione di limitare la durata del servizio presidenziale.

Ecco il testo del XXII emendamento:

Nessuno può essere eletto alla carica di presidente più di due volte, e nessuno che ha esercitato le funzioni di presidente, o è stato presidente, per più di due anni di un mandato per il quale un’altra persona era stata eletta presidente può essere eletto alla carica di presidente più di una volta.

Questo significa che una persona che ha già servito due mandati come presidente non può essere eletta per un terzo mandato. Barack Obama, avendo già servito due mandati come presidente, non può quindi candidarsi nuovamente per la presidenza.

Le alternative per Obama: può diventare vicepresidente?

Il XXII emendamento impedisce a Barack Obama di essere eletto nuovamente come presidente, ma non specifica nulla riguardo alla carica di vicepresidente. Il tema è ampiamente discusso, perché a fare la differenza sono i punti di vista.

La Costituzione degli Stati Uniti non impone restrizioni esplicite sul fatto che una persona che ha già servito due mandati come presidente possa diventare vicepresidente (Donald Trump ha appena nominato il suo). Ci sono opinioni discordanti tra gli studiosi di diritto costituzionale. Alcuni sostengono che Obama potrebbe essere eletto vicepresidente, mentre altri ritengono che il suo precedente status di presidente lo renderebbe ineleggibile.

La non-scorciatoia del XII emendamento: cosa dice

La domanda da farsi è come applicare il XXII emendamento, soprattutto in relazione al XII.

In base ai suoi termini, il XXII emendamento vieta solo l’elezione di presidenti con due mandati alle spalle. Il divieto non impedirebbe a qualcuno che è stato eletto presidente due volte di succedere alla carica dopo essere stato eletto o nominato vicepresidente.

A leggere il XII emendamento però non ci sono dubbi:

Nessuna persona costituzionalmente non idonea alla carica di Presidente sarà idonea a quella di vicepresidente.

Il XII emendamento afferma infatti che nessuno “ineleggibile” alla carica di presidente può essere vicepresidente. Dato che Barack Obama non è più eleggibile come presidente (secondo il XXII emendamento), alcuni argomentano che ciò si applicherebbe anche alla carica di vicepresidente.

Non c’è consenso unanime e la questione resta aperta alla discussione nei tribunali. Per ora è chiaro solo che se Obama fosse eletto vicepresidente e poi il presidente dovesse dimettersi (come si sospetta per Joe Biden), essere rimosso dall’incarico o morire, l’ex presidente Obama potrebbe tornare nel ruolo presidente. Sarebbe una violazione dello spirito del XXII emendamento, ma non esplicitamente una violazione dell’emendamento, visto che non è messo nero su bianco che il XII emendamento faccia riferimento a questo passaggio di testimone.

La possibilità che Barack Obama possa servire come vicepresidente è comunque altamente improbabile e sarebbe anche aspramente contestata. Anche se un modo per chiarire del tutto la diatriba c’è e sarebbe attraverso un’interpretazione legale formale o un caso giudiziario.

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