Pensioni più basse per chi vive di più: annuncio-bufera dell’INPS
Chi ha fatto lavori più umili una volta in pensione incassa meno e vive meno: la proposta è quella di livellare il sistema inserendo coefficienti di trasformazione ponderati
Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.
Mentre il governo Meloni vaglia ogni opzione per portare a termine la sua riforma delle pensioni, un dossier dell’INPS rischia di sparigliare le carte. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha puntato i suoi fari sulla durata della vita media, diversa per categorie di soggetti, e sui parametri matematici utilizzati per tradurre l’aspettativa di vita ai fini dell’erogazione degli assegni pensionistici. L’Istituto propone quindi un ricalcolo dei parametri in base all’impiego prima del ritiro e in funzione della speranza di vita. Vediamo come.
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