Come andare in pensione nel 2025, a chi spetta con le nuove regole del governo

Nel 2025 torna la Legge Fornero, ma ci sono anche altri modi per andare in pensione: come cambia il sistema con la Manovra e chi potrà smettere di lavorare.

Pubblicato: 13 Novembre 2024 21:55

Riccardo Castrichini

Giornalista

Nato a Latina nel 1991, è laureato in Economia e Marketing e ha un Master in Radio, Tv e Web Content. Ha collaborato con molte redazioni e radio.

Il governo di Giorgia Meloni lavora alla Manovra 2025 che dovrà essere votata dalle Camere del Parlamento e approvata entro il 31 dicembre 2024. Gli interventi più attesi restano sicuramente quelli rivolti alle pensioni, visto che dal prossimo anno era – ed è – previsto il ritorno ai dettami della Legge Fornero. L’esecutivo non si è distanziato molto da questa nella suo testo della Legge di Bilancio, con le uniche deroghe previste che interesseranno una fetta abbastanza rispetta di lavoratori.

Pensioni, chi ci andrà nel 2025?

Con il ritorno della Fornero e alcune opzioni di anticipo della pensione che dovrebbero trovare conferma anche nel 2025, è possibile dire che l’età media effettiva di chi smetterà di lavorare il prossimo anno sarà di 64 anni e pochi mesi (dati Istat). Più nel dettaglio, il numero maggiore di nuovi pensionati interesserà specifiche fasce d’età, ovvero i nati tra il 1958 e il 1963 (età compresa tra 62 e 67 anni nel 2025). Trattandosi di dati medi, non è da escludere che altri soggetti con età inferiore a 62 anni possano avere comunque maturato i requisiti per la pensione.

Le opzioni per andare in pensione nel 2025

I nati tra il 1958 e il 1963 hanno a loro disposizione diverse modalità per andare in pensione, sia anticipandola che posticipandola. Tra le opzioni previste dall’ordinamento è possibile scegliere tra:

I dubbi sul sistema pensionistico in Manovra

Oltre ai casi indicati, il governo ha annunciato nella bozza della Manovra 2025 di essere intenzionato a confermare, pur con requisiti diversi, alcune misure di pensionamento agevolato. Sul tema, però, sono emersi alcuni dubbi di natura economica espressi dei tecnici della Camera dei deputati che hanno il compito di esaminare il profilo finanziario della Legge di Bilancio. Più nello specifico viene lamentata la presenza di elementi concreti di valutazione su:

In tutti i casi presenti nell’elenco precedente è bene dunque attendere l’approvazione della Legge di Bilancio per fornire dati certi in merito alle possibilità di pensionamento.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963