Concorso scuola Pnrr 3, bando pubblicato: posti, prove e requisiti

Pubblicati i bandi dei due concorsi scuola Pnrr 3 per infanzia, primaria, medie e superiori. Per la candidatura c'è tempo fino al 29 ottobre 2025

Pubblicato:

Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Aperte le domande per il concorso scuola Pnrr 3: dal 10 ottobre è possibile presentare la candidatura sul portale InPA.

In palio 58.135 cattedre tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di cui 50.866 su posto comune e 7.269 su posto di sostegno. Il termine per la domanda scade alle 23:59 del 29 ottobre 2025.

La ripartizione delle cattedre

Il concorso rientra nel cronoprogramma concordato tra il Governo e la Commissione europea per il reclutamento di 70.000 nuovi insegnanti entro giugno 2026, obiettivo vincolante per l’erogazione dei fondi del Pnrr. Dopo i concorsi scuola Pnrr 1 e Pnrr 2 che hanno portato in cattedra circa 45.000 docenti, questa terza selezione dovrebbe coprire la parte restante, consentendo di chiudere il cerchio.

Il bando prevede 58.135 cattedre complessive, distribuite per ordine e grado:

I posti non riguardano solo le disponibilità immediate, ma comprendono anche le vacanze previste fino al 2028, in particolare a seguito dei pensionamenti stimati nel prossimo triennio.

Requisiti di partecipazione

I requisiti di partecipazione variano in base al grado di scuola e al tipo di posto.

Per infanzia e primaria possono partecipare:

Per le scuole secondarie (medie e superiori) serve:

Sono ammessi con riserva coloro che conseguiranno il titolo entro il 31 gennaio 2026.

Possono accedere anche i docenti precari con almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque, di cui uno sulla specifica classe di concorso, senza obbligo di abilitazione.

Per i posti di sostegno è richiesta la specializzazione Tfa sostegno o titolo equivalente conseguito all’estero.

Per gli Itp (Insegnanti tecnico-pratici) fino al 31 dicembre 2025 è sufficiente il diploma tecnico-professionale, dal 2026 servirà una laurea triennale.

Come fare domanda

La domanda si presenta esclusivamente online sul portale InPA (inpa.gov.it). Per accedere servono Spid, Cie e una Pec. La candidatura prevede il pagamento di un contributo di partecipazione, come specificato nei bandi.

Ogni candidato potrà presentare domanda per una sola regione e una sola classe di concorso per grado (più eventuale sostegno).

Le prove: scritta e orale

Vince il concorso chi passa la prova scritta e la prova orale.

Prova scritta

Lo scritto si svolge al computer e dura 100 minuti. Prevede 50 quesiti a risposta multipla, così suddivisi:

Per superare la prova occorre un punteggio minimo di 70/100.

Prova orale

L’orale consiste in un colloquio multidisciplinare, con simulazione di una lezione. Anche qui la soglia di idoneità è 70/100. Solo tre volte i posti disponibili per classe di concorso potranno accedere all’orale.

Titoli

Ai titoli accademici e professionali possono essere attribuiti fino a 50 punti aggiuntivi.

Le tempistiche

Le prove scritte dovrebbero svolgersi tra dicembre 2025 e marzo 2026, mentre gli orali si terranno entro la primavera. L’obiettivo dichiarato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito è pubblicare le graduatorie definitive entro giugno 2026, così da permettere le nuove assunzioni a partire da settembre 2026.

Per maggiori informazioni, si rimanda ai due bandi pubblicati il 10 ottobre sul portale inpa.gov.it.

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