Con l’arrivo di febbraio, si avvicinano anche le prossime erogazioni dell’Assegno di Inclusione, il nuovo strumento di supporto introdotto quest’anno in sostituzione del Reddito di Cittadinanza (insieme al Supporto per la Formazione e l’Occupazione).
Ma ci sono buone notizie per alcuni cittadini in possesso dei requisiti per l’Assegno di inclusione, che ne abbiano fatto domanda in un range di date specifiche. Questi infatti riceveranno due rate di sussidio sulla Carta ADI nel solo mese di febbraio 2024.
Il calendario delle domande
Nel mese precedente, l’Assegno di Inclusione è stato accreditato il 26 gennaio, ma soltanto agli individui che avevano presentato la domanda entro il 7 gennaio 2024. Per coloro che hanno inviato la richiesta successivamente, febbraio è il mese di riferimento, con la positiva notizia dell’imminente arrivo di un doppio versamento.
Per le domande presentate dall’8 gennaio e comunque entro il 31 gennaio, con Patto di Attivazione Digitale (PAD) sottoscritto entro il 31 gennaio 2024 ed esito positivo dell’istruttoria, il pagamento della mensilità di competenza di gennaio verrà disposto dal giorno 15 febbraio; dal giorno 27 febbraio verrà pagato l’importo del mese corrente (febbraio). Il pagamento, sebbene avviato a febbraio, prevederà il riconoscimento anche della mensilità di gennaio.
Per le domande presentate dal mese di febbraio, con PAD sottoscritto, (e analogamente, per le domande presentate nei mesi successivi), il primo pagamento verrà disposto dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del patto di attivazione digitale; i successivi pagamenti, verranno disposti il giorno 27 del mese di competenza.
Gennaio è stato un mese deludente per molti richiedenti dell’Assegno di Inclusione, poiché circa una famiglia su quattro ha visto respingere la propria domanda di accesso al beneficio. Si spera che questo mese porti una situazione diversa, specialmente considerando che nel frattempo si sono aggiunte anche le famiglie che hanno presentato la domanda tramite caf e patronati. Per queste ultime, la convenzione con l’INPS è attiva solo dal 9 gennaio, come specificato nel messaggio INPS n. 80 del 2024.
La buona notizia è che, in modo eccezionale, sarà effettuato anche il pagamento della mensilità relativa a gennaio 2024. Tuttavia, questa pratica non sarà più seguita in futuro, poiché l’Assegno di Inclusione decorre a partire dal mese successivo a quello in cui è stata inviata la domanda e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale.
Entro quando va presentata la domanda
Per agevolare la transizione dal Reddito di Cittadinanza all’Assegno di Inclusione, il Ministero del Lavoro ha introdotto una deroga, consentendo la presentazione della domanda entro il 31 gennaio 2024 per garantire il diritto alla mensilità del mese corrente.
Per le famiglie che hanno rispettato questa scadenza, la consegna della Carta di Inclusione avverrà a partire da giovedì 15 febbraio (con l’intenzione di procedere in quella stessa giornata). Gli appuntamenti saranno comunicati tramite SMS, email o notifica sulla piattaforma Siisl. Il messaggio di comunicazione, non è possibile recarsi in Posta per richiedere la carta, anche se lo stato della domanda è positivo. Alla consegna, la Carta Adi sarà già caricata con la prima mensilità dell’Assegno di Inclusione, riferita al mese di gennaio.
La seconda mensilità dell’Assegno di Inclusione sarà erogata per tutti martedì 27 febbraio 2024. Questo vale sia per coloro che hanno presentato la domanda entro il 7 gennaio (e quindi hanno ricevuto la prima ricarica il 26 gennaio scorso) che per coloro che l’hanno fatta successivamente ma comunque entro il 31 dicembre (con consegna della carta il 15 febbraio). La stessa data dovrà essere considerata anche per i successivi pagamenti dell’Assegno di Inclusione. Così come avveniva con il Reddito di Cittadinanza (Rdc), il pagamento dell’Assegno di Inclusione avverrà, festività permettendo, sempre il 27 di ogni mese.
Quando arriva l’Assegno di inclusione per chi ne fa domanda a febbraio
Il 26 gennaio sono partiti i primi assegni di inclusione. Si tratta di 635 euro in media destinati al momento a circa 500mila nuclei familiari.
Per le domande presentate tra l’1 e il 29 febbraio 2024, si ritorna a seguire quanto stabilito dalla normativa. Il sostegno dell’Assegno di Inclusione decorre infatti dal mese successivo a quello in cui è stata fatta la richiesta, con la sottoscrizione del Pad. Quindi, il primo pagamento avverrà a partire dal 15 del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda e sottoscritto il Pad, contemporaneamente alla consegna della Carta Adi. Successivamente, ogni 27 del mese successivo, ad esempio il 27 aprile in questo caso, si procederà con le successive ricariche dell’Assegno di Inclusione.