Che l’utilizzo dello smartphone e la privacy siano in netto conflitto è un dato di fatto. Edward Snowden, l’ex agente Usa rifugiatosi in Russia nel 2013, ha già spiegato alla BBC quanto possa essere facile per le agenzie di intelligence ‘spiare’ ciascuno di noi proprio grazie ai device. Esistono comunque alcuni semplici accorgimenti che ci permettono, se non altro, di evitare che la nostra posizione geografica sia continuamente tracciata. Vediamo di seguito come impostare le opzioni di privacy, sia per quanto riguarda i-Phone che Android, per evitare di lasciare traccia di tutti i nostri movimenti.
I PHONE
Prima operazione: Da ‘impostazioni’ selezionare la voce ‘Privacy’
Seconda operazione: si va su ‘Localizzazione’
Di lì si accede alla schermata ‘Servizi di sistema’
Selezionare l’opzione ‘Posizioni frequenti’
Scegliere se consentire o meno al device di conoscere i luoghi visitati
ANDROID
Prima operazione: andare sulla barra delle impostazioni e, con la rotellina evidenziata, aprire il menu
Dal menu scegliere l’opzione ‘posizione’
Cliccando su ‘Posizione’ si apre la schermata in cui appare la ‘Cronologia delle posizioni’ legata a Google