Nel Dpcm del 21 gennaio firmato dal premier Mario Draghi sono state individuate le esigenze considerate “essenziali e primarie della persona” per soddisfare le quali non è mai richiesto il possesso del green pass.
Ricordiamo che ormai il certificato verde, rilasciato in seguito a vaccinazione, guarigione da Covid da meno di 6 mesi e in alcuni specifici casi dopo tampone negativo, è obbligatorio per quasi tutte le attività della vita quotidiana.
Indice
Dove è obbligatorio il green pass
Ecco quando il green pass è assolutamente richiesto, vediamo il dettaglio:
- lavoro pubblico e privato
- mezzi di trasporto
- scuola e università
- strutture sanitarie
- attività e servizi
- viaggi in Europa.
Dove non è obbligatorio il green pass
Il governo ha fissato per legge alcune deroghe, valide solo ed esclusivamente per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso, in questi 5 ambiti, dove quindi non vige l’obbligo di green pass:
- alimentare e prima necessità;
- sanitario;
- veterinario;
- di sicurezza personale;
- di giustizia.
Il rispetto delle misure di cui al presente articolo è assicurato dai titolari degli esercizi attraverso lo svolgimento di controlli a campione.
Esigenze alimentari
Le esigenze essenziali e primarie della persona per far fronte alle quali, nell’ambito dei servizi e delle attività che si svolgono al chiuso non è richiesto il possesso di una delle certificazioni verdi Covid, sono le seguenti:
Esigenze alimentari e di prima necessità per le quali è consentito l’accesso esclusivamente alle attività commerciali di vendita al dettaglio, e più precisamente si tratta di:
- commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto.
- commercio al dettaglio di prodotti surgelati
- commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati
- commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
- commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
- commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
- commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
- commercio al dettaglio di materiale per ottica.
- commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
Esigenze di salute e veterinarie
Esigenze di salute, per le quali è sempre consentito l’accesso per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie e a quelle veterinarie, per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura, anche per gli accompagnatori.
Restano ferme le regole già previste per quanto riguarda la permanenza degli accompagnatori e per l’accesso dei visitatori a strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice.
Esigenze di sicurezza
Esigenze di sicurezza, per le quali è consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti.
Esigenze di giustizia
Esigenze di giustizia, per le quali è consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunce da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci.
Ma anche per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.
Ricordiamo anche che sono previste esenzioni all’obbligo di green pass per alcune specifiche categorie di persone.