Attenzione alla nuova truffa INPS in circolazione. L’Istituto ha fatto sapere che è in corso un nuovo tentativo di truffa via mail che utilizza il suo logo. Tra le truffe più diffuse e pericolose, come ormai dovremmo sapere, oggi c’è il phishing, un tipo di frode informatica che mira al furto dei dati sensibili tramite mail truffaldine.
Sono tantissime le segnalazioni che arrivano all’INPS dagli utenti ogni gjorno: una delle modalità più sfruttate, in particolare, è proprio l’invio di false email che invitano ad aggiornare i propri dati personali o le proprie coordinate bancarie, tramite un link da cliccare, per ricevere l’accredito di presunti pagamenti e rimborsi da parte dell’Istituto. In alcuni casi il link apre una falsa pagina dei servizi INPS.
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Finti bonifici e bollettini INPS
Diversi utenti hanno segnalato ad esempio in queste settimane di aver ricevuto comunicazioni, da parte di un sedicente servizio cliente INPS, relative a problemi nell’esecuzione di bonifici. “Non siamo in grado di effettuare il bonifico perché ci risulta che i dati registrati nel sistema non sono stati aggiornati”: questo l’avviso contenuto nella email, seguito dall’invito ad aggiornare i propri dati personali, tramite un link, per poter ricevere il fantomatico bonifico da parte dell’Istituto.
Sono stati segnalati anche diversi tentativi di truffa tramite email che invitano a scaricare bollettini di versamento precompilati o link cliccabili per ricevere il rimborso di contributi versati in eccesso.
Durante la pandemia, sono aumentati in maniera esponenziale i tentativi fraudolenti per la richiesta di presunte nuove prestazioni e servizi per fronteggiare l’emergenza Covid. Sono circolati finti Bonus 600 euro e altre varie indennità Covid non meglio specificate.
Nuova truffa INPS dei 715 euro: come riconoscerla
In questi giorni, l’INPS sta allertando i cittadini su una nuova truffa che ha già fatto molte vittime. Anche in questo caso di tratta di phishing.
Nella mail truffa viene detto al presunto fortunato contribuente che sono stati soddisfatti i requisiti e le condizioni per recuperare l’importo di 715 euro sulle tasse e i contributi versati nel 2022. Il finto INPS, dice, però, di aver provato ad accreditare la somma tramite bonifico bancario senza riuscirci, e invita il malcapitato a fornire i dettagli per il bonifico.
Ecco la finta mail in circolazione:
Cosa fare per evitare le truffe
La raccomandazione, come sempre in questi casi, è di non cliccare mai sul link e non fornire nessun dato. L’INPS, ricordiamo, non invia mai messaggi di posta elettronica contenenti allegati da scaricare o link cliccabili, proprio per evitare questo tipo di situazioni e rischi.
L’Istituto non richieste mai, né telefonicamente né via email, le coordinate bancarie o altri dati che permettano di risalire a informazioni finanziarie.
Cosa fare, dunque, per verificare se si tratti di una vera comunicazione INPS oppure di una truffa? Come ricorda lo stesso Istituto, è necessario:
- non dare seguito a richieste che arrivino per email non certificata, telefono o tramite il porta a porta;
- diffidare di qualsiasi persona dichiari di essere un incaricato o funzionario INPS e sostenga di dover effettuare accertamenti di varia natura;
- prestare la massima attenzione alle comunicazioni che si ricevono, non cliccare sui link di email di origine dubbia e verificare sempre l’indirizzo di provenienza.