Muoversi green in moto: la prima elettrica adventure con prestazioni incredibili

Cresce a ritmi importanti il mercato delle due ruote, in particolare elettriche. Ecco la rivoluzione targata Zero Motorcycles: la prima moto green ad altissime prestazioni

Pubblicato: 11 Novembre 2022 09:48

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

PROMO

Non c’è più tempo, ormai lo sappiamo. Per invertire la rotta climatica stiamo affannosamente correndo verso nuovi target ambientali: una data clou per la mobilità sarà il 2035, quando scatterà lo stop alle auto termiche. Ancora nulla invece è stato deciso per le moto, anche se probabilmente la direzione sarà simile. Ciò che è certo, comunque, è che la nuova traiettoria è già qui.

Anche per la mobility la parola chiave è green. Non a caso tutte le case produttrici di auto e moto stanno immettendo sul mercato modelli elettrici o ibridi. La domanda che però tutti si fanno è: ma quanto si risparmia davvero? E la risposta è semplice: tantissimo.

Quanto si risparmia con la moto e quanto vale il settore

Guardando al solo impatto ambientale, la differenza è abissale. Auto e moto elettriche emettono zero emissioni di CO2, e le moto sono molto più sostenibili delle auto. Una ricerca di Fondazione Caracciolo e del Centro CARe dimostra che un’auto elettrica genera emissioni fino a 29 volte in meno rispetto a una con propellente fossile.

Guardando al solo settore motociclistico, per l’economia dei Paesi UE parliamo di un comparto essenziale. Una ricerca di Oxford Economics mostra alcuni dati eclatanti: il settore impiega, tra diretto e indotto, ben 389mila posti di lavoro. Solo nel 2019, ha contribuito a 21,4 miliardi di euro di Pil europeo, e l’intera filiera ha generato 16,6 miliardi di euro di ricavi.

Per non parlare dei vantaggi in termini di risparmio: se il 5% di chi usa la macchina ogni giorno per andare al lavoro utilizzasse le due ruote, risparmierebbe in totale qualcosa come 21,2 milioni di giorni l’anno, e spenderebbe 1/3 in meno. Il costo della moto è in media di 545 euro, contro i 1.435 euro dell’auto.

Moto uguale sostenibilità, ancora meglio se elettrica

E poi, non da ultimo, c’è l’impatto ambientale. Le moto in circolazione in tutta Europa emettono mediamente 100 g CO2/km, meno della metà delle auto a diesel e benzina. Un trend chiaro negli ultimi anni, non a caso, è la crescita delle due ruote, e in particolare di quelle elettriche, perché sempre più persone la scelgono come mezzo, sia per la città che per l’extraurbano, e se non inquina ancora meglio. Complici, naturalmente, i tanti incentivi statali che anche in Italia agevolano l’acquisto di auto e moto elettriche o ibride.

Il vantaggio, oggi, è che la ricarica dei veicoli elettrici non è mai stata così accessibile. Questo grazie a investimenti pubblici e privati che hanno creato in tutta Europa una rete in continua espansione di oltre 375mila stazioni di ricarica pubbliche per veicoli elettrici. La crescita annua stimata delle infrastrutture di ricarica è dell’8% in tutto il mondo, anche in alcune delle località più remote.

E guai a pensare che elettrico si traduca in non performante, o esteticamente meno appetibile. Sul mercato troviamo sempre più modelli che sono in grado di soddisfare le esigenze di tutti: sostenibilità top, ma anche massimo comfort e prestazioni elevate. Si risparmia, ci si sposta senza inquinare, e ci si gode la guida fluida e veloce delle due ruote.

La prima moto elettrica adventure firmata Zero Motorcycles

Tra le soluzioni più interessanti, c’è ad esempio tutta la gamma proposta da Zero Motorcycles, che presenta la gamma di moto elettriche più completa al mondo. Combinando le migliori caratteristiche delle due ruote tradizionali con la tecnologia più sofisticata e all’avanguardia, il famoso brand californiano produce moto elettriche ad alte prestazioni, leggere, potenti e veloci.

Nata in un garage di Santa Cruz, Zero Motorcycles è cresciuta fino a diventare in breve tempo un’azienda motociclistica di fama internazionale, che piace ai motociclisti più esigenti che desiderano anche abbracciare un nuovo concetto di mobilità. L’azienda ha appena lanciato le novità della gamma MY23, capeggiate dal lancio della DSR/X, la prima adventure bike elettrica che va ad aggiungersi alla già variegata proposta di modelli della casa californiana.

Grazie al pacco batterie Z-Force, leader della categoria, al silenzioso motore ZF e al sistema operativo Cypher III+, la nuova DSR/X è in grado di offrire un’esperienza di guida molto coinvolgente e si propone come la moto ideale per affrontare qualsiasi avventura.

“È da anni che i nostri clienti e sostenitori ci chiedono di realizzare una moto adventure”, sottolinea Abe Azkenazi, CTO di Zero Motorcycles. “Abbiamo investito oltre 100mila ore di progettazione per realizzare un modello che fosse all’altezza delle aspettative, offrendo al contempo un’esperienza di guida incredibile, vera missione di Zero Motorcycles”. “La prima due ruote che abbiamo realizzato è stata una moto da fuoristrada. Abbiamo radici ben salde nel settore dell’off-road”, spiega Sam Paschel, CEO di Zero Motorcycles. “La DSR/X combina una tecnologia elettrica all’avanguardia con l’eredità dell’artigianato motociclistico, offrendo una nuova e rivoluzionaria modalità di guida adventure”.

La rivoluzione della DSR/X

La DSR/X è qualcosa di mai visto prima, perché dà sicurezza durante il viaggio, con la posizione di guida eretta e una notevole altezza da terra, insieme all’accelerazione istantanea e fluida del nuovissimo motore a trazione diretta Zero, il Z-Force 75-10X, per affrontare facilmente anche i terreni più difficili. Offre prestazioni ed efficienza ai vertici della categoria, proprio grazie al motore, capace di erogare una coppia sbalorditiva di 225 Nm e una potenza di 100 cv, e alla batteria agli ioni di litio da 17,3 kWh.

La DSR/X è anche la prima moto elettrica dotata del sistema Motorcycle Stability Control (MSC) di Bosch, che offre ulteriore sicurezza, controllo e fiducia ai piloti di qualsiasi livello di esperienza, su strada e fuori strada.

Inoltre, supporta i nuovi aggiornamenti Cypher III+ come la ricarica più rapida, l’autonomia aumentata della batteria, la navigazione turn-by-turn e la modalità di parcheggio che aiuta a spostarsi avanti e indietro o a superare ostacoli.

Senza emissioni né inquinamento acustico, la DSR/X fa vivere più intensamente l’esperienza, con un impatto ambientale ridotto. La tecnologia top montata su questa moto consente alte prestazioni praticamente senza rumore e una guida senza emissioni.

Con cinque modalità di guida, la DSR/X consente di trasformare qualsiasi modalità pre-programmata in una modalità fuoristrada usando l’app Zero Next Gen. Il sistema brevettato Linked Braking di Bosch rileva persino le perdite di trazione e attiva una doppia frenata controllata per una stabilità ancora migliore. In più, la funzione Vehicle Hold Control permette di rimanere fermi in tutta sicurezza in salita e in discesa.

Inoltre, la DSR/X è dotata di features uniche, disponibili in esclusiva solo per Zero Motorcycles, costruite sulla base di 16 anni e 200 milioni di chilometri di esperienza del sistema operativo proprietario Cypher III+. Tra queste ad esempio la modalità Park, una funzione di retromarcia a bassa velocità utile per le manovre in spazi stretti.

La moto è poi equipaggiata con i caricatori di livello 1 e 2 grazie al sistema di ricarica rapida integrato da 6,6 Kw: con una capacità della batteria di 17.3 kWh, richiede presso le colonnine un tempo di ricarica di circa 2 ore e mezza. Le stazioni di ricarica si possono individuare comodamente su app come Plugshare.

Infine, la DSR/X è anche compatibile con l’app di Zero Motorcycles. Questi consente di gestire una quantità quasi illimitata di funzionalità e personalizzazioni, dalla regolazione della velocità e della coppia fino alle funzioni di rigenerazione della batteria. Se poi non vi basta ancora, potete personalizzare la moto con borse da sella, piastra paramotore, parabrezza, bauletto e valigie laterali e molto altro ancora.

Infine, è possibile sostituire parte dei suoi vani portaoggetti integrati con il Power Tank, lo strumento in grado di aumentare la capacità della batteria fino a quasi 21 kWh o con il Rapid Charger, un caricatore rapido in grado di ridurre il tempo di ricarica a circa un’ora.

La DSR/X è disponibile in sage green e pearl white e viene proposta a un prezzo di 27.220 euro.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963