L’Assegno unico 2022 sarà escluso dal calcolo dell’Isee 2024. Ad annunciarlo la viceministra del Lavoro, Maria Teresa Bellucci, durante un’interrogazione in Senato. Il tema è posto da settimane all’attenzione del governo dalle associazioni delle famiglie, che chiedono di lasciare fuori il sussidio a sostegno delle famiglie con figli dal valore dell’indicatore economico, per evitare di venire escluse da altri bonus e contributi, come quelli previsti per l’asilo nido, i trasporti e le bollette.
L’interrogazione della viceministra del Lavoro
“Ai fini dell’erogazione e delle mensilità dell’assegno unico universale, per l’anno 2024 l’Isee non terrà conto di quanto ricevuto per lo stesso assegno nel costo dell’anno 2022” ha dichiarato Bellucci a Palazzo Madama.
La vice di Marina Calderone ha confermato anche l’istituzione di un tavolo tecnico per “per esaminare e rivedere alcuni aspetti della disciplina dell’Isee che possono avere ed hanno un impatto negativo sulla vita delle famiglie. Anche per individuare le aree di intervento critiche e prospettare possibili soluzioni”.
Rispondendo all’interrogazione del senatore Pd ed ex ministro, Graziano Delrio, tra gli ideatori della misura, la viceministra Bellucci ha assicurato che “l’Esecutivo è consapevole che la normativa istitutiva dell’assegno unico, delineata dal governo Draghi, ha un impatto negativo rispetto al calcolo dell’Isee, che sta causando numerosi problemi alle famiglie ai fini dell’accesso alle prestazioni sociali agevolate”.
“Siamo altrettanto consapevoli che non è un elemento sufficiente a dare risposta alla criticità segnalata” ha aggiunto nella sua risposta al Senato.
Come spiegato dalla stessa viceministra Bellucci, l’esclusione dell’Assegno unico dal calcolo dell’Indicatore della situazione economica equivalente, ha un “impatto e ricadute su diverse prestazioni”, in quanto l’Isee “viene usato per moltissimi interventi e moltissime riforme del legislatore” (qui abbiamo parlato dell’importo tagliato dell’Assegno unico di marzo in mancanza de nuovo modello Isee).
La reazione del Forum
Se da una parte per il senatore Delrio la risposta del Governo non sarebbe sufficiente, dall’altra l’intervento sembra aver soddisfatto per adesso le associazioni delle famiglie: “L’Assegno unico universale erogato nel 2022 non sarà conteggiato ai fini Isee 2024 – ha esultato il presidente del Forum nazionale delle associazioni delle famiglie – I relativi importi non verranno, pertanto, computati nel calcolo dell’indicatore economico. Una buona notizia per circa sei milioni di nuclei che potranno così aver accesso più agevolmente agli altri bonus per le famiglie”
“Si tratta di un intervento che avrà un impatto significativo sulla misurazione del reddito e della stabilità economica delle famiglie – ha affermato Bordignon -. Nelle scorse settimane come Forum delle associazioni familiari abbiamo presentato un documento in cui esponevamo alcune criticità in merito allo strumento Isee. Il trattamento erogato per l’Assegno unico universale, infatti, ad oggi innalza notevolmente l’indicatore Isee determinando spesso il diniego all’accesso a prestazioni sociali agevolate, rispetto all’anno precedente. Escludere dal calcolo dell’Isee l’importo dell’Assegno unico universale percepito è, dunque, un importante passo avanti che va nella giusta direzione”.
Il presidente del Forum nazionale ha aggiunto di essere certo che “il Governo sarà tempestivo per evitare ricadute negative sulle famiglie. Confermiamo la disponibilità a proseguire il dialogo costruttivo con il Governo per la definizione di misure strutturali a sostegno della natalità e della famiglia anche a partire dal dossier inviato ai ministri” (qui avevamo parlato delle richieste delle famiglie per escludere l’Assegno unico dal calcolo dell’Isee).