Rc auto sempre più in aumento, servono più di 600 euro per un’assicurazione annua

I premi medi per assicurare un’auto in Italia sono aumentati dell’8,1% rispetto a giugno 2023. Come variano i prezzi della polizza

Pubblicato: 28 Luglio 2024 08:33

Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Il rincaro dell’Rc auto, iniziato sostanzialmente alla fine della pandemia, non accenna a rallentare. Secondo quanto riportato dall’Osservatorio Rc auto Facile.it – Assicurazione.it, i premi medi per assicurare una vettura in Italia sono aumentati dell’8,1% su base annua, arrivando a 602,37 euro a giugno 2024. Circa 45 euro in più rispetto a giugno dell’anno scorso.

Tuttavia, c’è una nota positiva: negli ultimi mesi il trend degli aumenti si è invertito, e nel semestre appena concluso si è registrata una diminuzione dell’1,7% a livello nazionale.

Gli aumenti in tutte le regioni

La ricerca è stata fatta basandosi su un’analisi di oltre 13 milioni e 300mila preventivi e relative quotazioni raccolte nell’ultimo anno.

L’analisi dei dati a livello territoriale mostra che a giugno 2024 i premi assicurativi sono aumentati in tutta Italia, sebbene con notevoli variazioni da una regione all’altra. Il rincaro annuo più marcato si è verificato nel Lazio, con un incremento del premio medio del 12,6% rispetto all’anno precedente. Seguono la Liguria, con un aumento dell’11,9%, e il Trentino-Alto Adige, con un incremento dell’11,2%. A ridosso del podio troviamo la Puglia, con una crescita del 10,6%, e a pari merito la Lombardia e la Toscana, entrambe con un aumento del 10%.

Dall’altro lato della classifica, la Basilicata è l’unica regione dove i premi sono rimasti praticamente invariati, con un aumento di appena lo 0,2%. Le altre aree con gli aumenti meno significativi sono state le Marche (+1,4%), la Calabria (+3,3%) e il Friuli-Venezia Giulia (+3,7%).

“Sebbene il mutato contesto economico si faccia ancora sentire sui premi Rc auto, dal mercato iniziano ad arrivare i primi segnali positivi legati al rallentamento dell’inflazione e ad una stabilizzazione dei tassi di sinistrosità – spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director assicurazioni di Facile.it – Nonostante il contesto sia quindi caratterizzato dall’incertezza, è lecito attendersi una progressiva stabilizzazione dei premi”.

La classifica regione per regione

Non cambia, sempre secondo l’Osservatorio di Facile.it, il primato negativo della Campania che continua ad essere l’area in cui l’Rc auto costa di più: lo scorso mese, assicurare un veicolo a quattro ruote in questa area costava in media 1.055,80 euro, ossia il 75% in più rispetto alla media nazionale. La seconda regione più costosa è la Puglia, con un premio medio di 683,31 euro, seguita dal Lazio, dove il costo medio è stato di 645,27 euro.

D’altra parte, il Friuli-Venezia Giulia è la regione dove assicurare l’auto costa meno, con una quotazione media di 396,84 euro il mese scorso. Seguono la Lombardia, con un premio medio di 477,55 euro, e il Trentino-Alto Adige, dove il costo medio è stato di 478,43 euro.

Ecco l’elenco dei premi medi Rc auto per regione, aggiornati a giugno 2024:

Per le regioni Molise e Valle d’Aosta, Facile.it afferma di non avere dati sufficienti per fare una rilevazione.

Come spendere meno

L’assicurazione aumenta dappertutto, ma c’è un metodo che permette ai cittadini di risparmiare sul prezzo dell’Rc auto; installando per esempio una scatola nera nella macchina.

Chi ha scelto di installare una scatola nera sull’auto, che registra il proprio stile di guida, è riuscito a risparmiare fino al 22% sul costo delle polizze Rc Auto. Questo dato è stato confermato nell’ultima relazione dell’Ivass, evidenziando che gli sconti sono stati più significativi durante i periodi di mercato più complessi.

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