La Lombardia si conferma la locomotiva economica e finanziaria d’Italia: tra il 2019 e il 2023 la Regione ha fatto registrare la più forte crescita economica rispetto al periodo pre pandemico, pari al +6,7%. Relativamente al volume del prodotto interno lordo, nell’Europa unita la Lombardia con i suoi quasi 481 miliardi di euro ha superato l’Austria e tallona da vicino l’Irlanda. I dati sono stati evidenziati da un report di Assolombarda dal titolo “I primati di un territorio motore d’Europa”.
I numeri, elaborati in collaborazione con la Fondazione Edison, sono stati presentati nell’ambito dell’assemblea annuale dell’associazione che si è tenuta presso l’Università Bocconi di Milano.
Il Pil
Ma i risultati sono ancora maggiori se si guarda alla crescita del Pil pro capite per la quale il territorio lombardo si piazza al 9° posto in Europa: nello stesso arco temporale la più ricca regione d’Italia ha fatto registrare una crescita del +7,1%, in valori assoluti pari a una media di 48.175 euro. Il valore è di gran lunga superiore a quello della Francia (41.330 euro) e poco sotto i livelli di Germania (49.520 euro) e Finlandia (49.000 euro).
La Regione si piazza al 9° posto anche per quanto riguarda il Pil complessivo, pari a 480,6 miliardi, sotto l’Irlanda (510 miliardi) e sopra l’Austria (478,2 miliardi). Il volume del Prodotto interno lordo permette di fatto alla Lombardia di posizionarsi al 10° posto in Europa, non tra le regioni ma tra le economia dei singoli Stati. Per proseguire con i paragoni, oggi la Lombardia vale quanto vale quanto Grecia e Portogallo messi insieme.
La disoccupazione
E i primati non sono ancora finiti: Assolombarda aggiunge che, sempre in Lombardia, si è registrata la più consistente riduzione della disoccupazione rispetto al periodo antecedente alla pandemia: tra il 2019 e il 2023 i disoccupati sono diminuiti del -28,8%. Oggi la Regione conquista la quinta posizione nell’Europa a 27 per tasso di disoccupazione ed entra nella top 10 composta dalle più virtuose aree di Germania, Francia e Spagna.
Incoraggianti anche i dati relativi alla disoccupazione giovanile (relativa alla fascia 15-24 anni): fra il 2019 e il 2023 si è registrato un calo del -10,5% di giovani disoccupati.
Se fosse uno Stato indipendente
Se fosse un’economia nazionale, argomenta Assolombarda, la Lombardia si troverebbe all’8° posto per valore aggiunto dell’industria, superando Austria e Svezia.
Le esportazioni
Per quanto riguarda l’export, la Lombardia si piazza al 12° posto, superando il doppio dei volumi di Finlandia e Portogallo.
Ammonta a 143,2 miliardi di euro il valore dell’export della Lombardia nei settori della meccatronica, moda, alimentare, design, chimica e farmaceutica. La Lombardia ha praticamente doppiato un’altra fra le regioni più operose d’Italia: l’Emilia-Romagna si ferma a quota 74 miliardi relativamente all’export.
La Regione lombarda è prima in Italia per le esportazioni di
- chimica e farmaceutica (30,4%);
- design e arredo (29,8%);
- meccatronica (29,2%);
- moda (28,3%).
La crescita dell’Italia
L’Italia, viene ricordato, fa parte del quartetto delle economie più forti dell’Europa a 27 in compagnia di Germania, Francia e Spagna. Tra il 2019 e il 2023 lo Stivale ha registrato la più forte crescita economica rispetto al periodo antecedente la pandemia, segnando il +4,6% di Pil. L’Italia è terza in Europa per livello di Pil e valore aggiunto industriale.