Leonardo ha chiuso i ricavi del primo trimestre del 2024 in crescita. L’azienda conferma la guidance per l’intero anno. Il portafoglio dell’azienda segna 43,153 miliardi di euro di nuovi ordini, che assicurano la produzione di 2,5 anni. Non scontata, ma prevista, la crescita dei ricavi (+15,3% rispetto all’anno precedente). Analisi e commento dell’ad Roberto Cingolani.
Chiusura del primo trimestre in crescita: boom elettronica ed elicotteri
Leonardo ha registrato un aumento nei primi tre mesi del 2024. L’incremento è del +18,2% (+14,9% rispetto a marzo 2023), un forte segnale rispetto al crollo in borsa dello scorso mese.
Il settore dell’elettronica per la difesa e la sicurezza, insieme alla produzione di elicotteri, ha giocato un ruolo significativo nell’incremento dei ricavi e degli ordini di Leonardo nel primo trimestre. Questo ha portato il valore totale degli ordini del gruppo a 43,3 miliardi di euro, garantendo ampio margine di lavoro e una solida capacità produttiva per quasi tre anni. Inoltre, l’ebitda ha registrato un notevole miglioramento del 42% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 337 milioni di euro. Il Free operating cash flow (Focf) è aumentato del 9,7%, confermando il continuo impegno nel potenziare la generazione di liquidità.
L’ad di Leonardo, Roberto Cingolani, ha commentato i risultati, evidenziando l’accelerazione del processo di digitalizzazione nel core business della difesa e il focus sulle nuove opportunità di ricavi. Cingolani ha sottolineato l’importanza della riorganizzazione e dei cambiamenti di governance, che hanno portato alla creazione della nuova Divisione Spazio e all’accelerazione delle attività nella Cyber Security.
La conferma della guidance 2024: le dichiarazioni di Cingolani
Leonardo ha confermato la propria guidance per l’intero anno 2024, prevedendo di raggiungere circa 19,5 miliardi di ordini e ricavi per 16,8 miliardi di euro. Questo costituisce un segnale positivo per gli investitori, confermando la solidità e la stabilità finanziaria dell’azienda nel lungo termine, anche grazie alle guerre in corso.
L’amministratore delegato Roberto Cingolani ha spiegato che il consolidamento del core business della difesa procede molto bene “grazie all’accelerazione del processo di digitalizzazione che crea nuove opportunità in termini di ricavi e genera efficienze sui costi”. Ha aggiunto che stanno incorporando l’intelligenza artificiale e il Digital Twin in tutti i cataloghi, oltre al digital continuum delle Forze Armate.
In quanto alle future attività, Cingolani ha detto che sono state rafforzate dalla riorganizzazione e dai cambiamenti di Governance che hanno permesso la creazione della nuova Divisione Spazio, l’accelerazione delle attività nella Cyber Security e lo sviluppo di una strategia che faccia leva sull’Intelligenza Artificiale Generativa e sulle capacità multi-dominio per tutte le piattaforme di Leonardo.
Cingolani: “Rafforzare le alleanze per la difesa europea”
Mentre il piano di efficientamento è pienamente operativo e in linea con il raggiungimento del target previsto a fine anno, l’azienda sta lavorando al rafforzamento delle alleanze internazionali.
Tra gli obiettivi di Leonardo, come conferma Cingolani, c’è l’assunzione del ruolo di difesa europeo. Si legge: “Stiamo continuando a rafforzare le alleanze internazionali assumendo un ruolo attivo nella promozione della Difesa Europea”. La conseguenza diretta è una forte crescita, una maggiore redditività e una migliore conversione di EBITA in cassa. Per il 2024 si attendono ottimi risultati per Leonardo, che potrebbero raggiungere circa 19,5 miliardi di ordini e 16,8 miliardi di euro di ricavi.