Poste Italiane annuncia risultati record e una ricca cedola

La diversificazione del business e l'aumento dei tassi di interesse hanno sostenuto i risultati della partecipata statale che stacca agli azionisti anche un generoso dividendo in attesa di conoscere i dettagli del collocamento di una seconda tranche d parte del MEF

Pubblicato: 29 Febbraio 2024 15:02

QuiFinanza

Redazione

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Poste Italiane ha chiuso il 2023 con risultati record e una ricca cedola per i suoi azionisti, incluso lo tato che incasserà circa due terzi del miliardo assegnato al monte dividendi, in attesa che il MEF decida se e quanto collocare del capitale nell’ambito del piano di privatizzazioni da 20 miliardi annunciato dal governo.

I numeri dell’esercizio 2023

Nel 2023, Poste ha archiviato ricavi pari a circa 12 miliardi di euro, in crescita del 5,4% su base annua, realizzando nel solo 4° trimestre ricavi per 3,21 miliardi (+4,1% sul quarto trimestre del 2022). I costi totali si sono attestati a 9,41 miliardi, in crescita del 4,3% su base annua.

Il risultato operativo (EBIT) si è portato su un record di 2,62 miliardi di euro segnando una crescita del 9,4% su base annua e risultando  più che raddoppiato rispetto all’EBIT del 2017, grazie alla crescita solida del business e all’efficace gestione dei costi. L’utile netto è stato pari a 1,9 miliardi di euro, in crescita del 22,1% su base annua.

Guardando all’andamento delle singole divisioni, la divisione “Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione” ha quasi raggiunto il break even in anticipo rispetto alle previsioni e realizzato una crescita dei ricavi del 3,6% a 3,7 miliardi di euro.

La divisione “Servizi Finanziari” ha generato ricavi per 5,2 miliardi (+5,9%), trainati trainati da una solida performance nel risparmio postale e da un margine di interesse (NII) più elevato, trainato da un livello più alto dei tassi di interesse. Attività Finanziarie Investite pari a 581 miliardi, supportate da una raccolta netta retail di oltre 1,2 miliardi, trainate da una solida raccolta netta assicurativa, che ha conseguito una performance oltre il livello di mercato. Nei “Servizi Assicurativi” si registrano ricavi in flessione del 5% a 1,6 miliardi ed un utile di 994 milioni in un contesto sfidante.

Il settore “Pagamenti e Mobile” consegue solidi risultati  con riìcavi a 1,4 miliardi (+17,5%) e utile di 338 milioni.

Del Fante: “Strategia unica e vincente”

“Il nostro modello di business diversificato, resiliente e sostenibile e la continua razionalizzazione dei costi sono una prova concreta della nostra strategia unica e vincente”, ha commentato l’Ad di Poste, Matteo Del Fante, sottolineando “siamo la ‘platform company’ leader in Italia focalizzata sul cliente, al servizio delle esigenze degli italiani sia fisicamente – attraverso la nostra capillare rete di uffici postali e punti di contatto PuntoPoste, sia virtualmente – attraverso la nostra estesa presenza digitale”.

“Poste Italiane è pronta ad abbracciare il futuro, sfruttando i punti di forza dei suoi risultati e la resilienza del suo business, con il supporto della nostra visione strategica che si è dimostrata ben ponderata. Sono certo che continueremo a crescere e a creare valore per tutti i nostri stakeholder”.

Una cedola oltre le aspettative

Alla luce di questi risultati straordinari, Poste ha annunciato per il quarto anno consecutivo un incremento del dividendo che, per l’anno fiscale 2023, è pari a 0,80 euro per azione, in crescita di circa il 13% rispetto alla proposta originaria di 0,71 euro.

Poste distribuirà così ai suoi  azionisti dividendi totali per 1 miliardo di euro per il 2023 in aumento del 23% rispetto all’esercizio 2022, quasi due terzi dei quali distribuiti allo Stato che oggi ha una partecipazione di quasi il 65% (35% in capo a CDP e 29,7% al MEF).

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