Guai a chi tocca la vacanza agli italiani, soprattutto in estate e per la stagione calda in arrivo in questo 2024. All’ora di parlare di ferie e relax, infatti, nel nostro Paese c’è chi non bada a spese, anzi il più delle volte pensa già in anticipo a quello che potrebbe essere il costo di una o due settimane al mare (o in montagna), cominciando a risparmiare nei mesi precedenti. Ecco perché per il 2024 il budget degli italiani dedicato alle vacanze è aumentato, con una recente rilevazione che ha riferito come quest’anno ci sia stato un +15% destinato all’organizzazione delle partenze rispetto al 2023, con una spesa media di 2mila euro.
Più budget per le vacanze degli italiani
A fornire una fotografia sulle spese degli italiani per le vacanze dell’estate 2024 è stato l’Holiday Barometer 2024, il report di Ipsos ed Europ Assistance che ogni anno raccoglie intenzioni, preoccupazioni e nuovi trend di viaggio in Italia, Europa, Nord America, Australia e Asia. Nella rilevazione per il 2024 si evidenzia un budget cresciuto per i viaggi che, rispetto allo scorso anno, permette agli italiani di scegliere nuove mete.
Partendo dal presupposto che almeno per l’estate l’Italia resta una delle mete preferite, con il 42% degli italiani che pianifica vacanze all’interno dei confini nazionali, i risparmi messi a disposizione per partire sono aumentati. Un +15% rispetto al 2023 che ha portato gli italiani a poter osare di più per le partenze, mettendo da parte un bel gruzzoletto dedicato a qualche giorno di relax e spensieratezza.
Numeri alla mano, secondo Holiday Barometer, si tratta di circa 2.041 euro spesi in media per l’estate 2024. Ma per quali mete?
Le mete del turismo “slow”
Se, come detto, l’Italia resta una delle destinazioni preferite, da un lato il mare continua a dominare le preferenze dei vacanzieri, ma anche la montagna comincia a prendere piede. Le vacanze in spiaggia, infatti, sono le preferite per il 72% degli italiani, ma sale anche il numero di chi predilige la montagna con un 25% di scelta che mantiene vivo il turismo in alta quota.
Ma quel che emerge dall’Holiday Barometer è il dato riguardante il turismo “slow”, ovvero quello più tranquillo e sostenibile, ma soprattutto fuori dalle rotte più battute per tenersi lontani dalla calca turistica. La rilevazione sottolinea che per oltre 7 italiani su 10 è importante cercare destinazioni o esperienze poco conosciute e per oltre 1 su 2 vale la pena proprio perché si ha l’opportunità di assaporare tradizioni, usi e costumi locali autentici.
Ecco perché non deve sorprendere che il 54% degli italiani preferisce la Valtellina o ha pianificato di andarci per rilassarsi e fare passeggiate nella natura (33%), per fare un tour enogastronomico (17%), per andare alle terme o in una Spa.
Le vacanze ideali sono all’insegna del relax (65%), in famiglia e con gli amici (58%). Un significativo 53% è attratto dalla scoperta di nuove culture, e il 24% desidera fare nuove conoscenze durante il viaggio, superando la media europea.
E per quanto riguarda gli alloggi, l’hotel rimane la tipologia preferita (44%), ma crescono le case in affitto (31%) e i Bed&Breakfast (30%). Interessante sottolineare anche l’aumento del 3% dei viaggi on the road in camper, che si attestano al 6%, mentre l’auto è il mezzo di trasporto prediletto (52%), col 38% che sceglie invece l’aereo.