L’inflazione che non accenna ad arretrare e l’incertezza economica stanno spingendo sempre più persone a cercare quanti più modi possibili per risparmiare. Tra i costi che sicuramente intaccano di più il bilancio familiare c’è quello dell’assicurazione auto. Si tratta però di una spesa obbligatoria che non si può cancellare, altrimenti non si può più utilizzare l’automobile. Una delle domande che sorge quindi spontanea è se conviene pagarla mensilmente o annualmente. Ecco maggiori dettagli in merito.
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Perché scegliere un’assicurazione auto annuale
Il prezzo medio migliore sul mercato riguardante l’assicurazione auto, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio di Segugio.it, è di circa 460 euro nonostante gli aumenti. Le regioni nelle quali si sono registrati maggiori rincari sono in primis la Calabria con un +19,3% seguita dalla Sicilia con un +11,3% e dalla Basilicata con un +10,3%. Per quanto riguarda invece i premi, essi sono cresciuti in modo marcato a Crotone del +37,3%, a Enna del +24,7% e a Benevento del 20,4%.
Proprio perché i costi in alcuni luoghi continuano a lievitare, ci si chiede se conviene pagare l’assicurazione auto mensilmente e quindi a rate o in un’unica soluzione. Solitamente per quest’ultima opzione si risparmia in quanto molte compagnie applicano degli sconti riducendo il premio.
Verti, ad esempio, a chi fa un preventivo e acquista online, offre sempre il 10% di sconto sulla tariffa finale mentre con RealMutua, a seguito del preventivo, viene offerta una riduzione fino al 40%.
La polizza Rc auto più diffusa, in ogni caso, è sicuramente quella annuale perché presenta dei vantaggi concreti rispetto a quella mensile, sia economici che di gestione amministrativa.
Il vantaggio più grande, come spiegato, è che spesso costa di meno rispetto all’altra in quanto si evita di pagare maggiorazioni che solitamente si applicano per i pagamenti dilazionati. Adriatic Assicurazioni, ad esempio, segnala che è possibile chiedere il frazionamento semestrale del premio ma con una maggiorazione del 10%.
Il premio medio Rc auto in Italia, secondo le ultime rilevazioni di Segugio.it, come detto, si aggira tra i 460 e i 466 euro ma ci sono differenze regionali per cui pagare tutto assieme evita di sostenere costi più alti per l’aggiunta di quelli di dilazione.
I vantaggi delle formula annuale sono inoltre che:
- non si deve sostenere alcuna spesa ogni mese per dodici mesi;
- non ci si dimentica di pagare;
- non vi è la necessità di aggiornare la polizza.
Ecco un esempio:
il premio medio Rc auto annuale è di 460 euro. Se si sceglie la formula semestrale si potrebbe pagare il 10% in più per cui il costo finale arriverebbe a 506 euro. Nel caso di pagamento mensile, invece, il costo potrebbe anche salire del 20% per un totale di 552 euro.
Scegliere una polizza annuale significa quindi:
- avere un risparmio netto perché non ci sono costi di dilazione;
- nessuna sorpresa perché il premio è unico;
- avere la possibilità di gestire in modo più comodo perché si ha una sola scadenza;
- avere la possibilità di ottenere dei bonus.
Lo svantaggio principale è invece la necessità di avere una cifra discreta da parte perché il pagamento è in un’unica soluzione per cui potrebbe comportare problemi a chi ha un budget limitato.
Ecco un esempio:
Il premio annuo Rc auto è di 500 euro. Tale cifra andrà pagata subito per intero al momento della stipula o del rinnovo della polizza.
Pagare in un’unica rata inoltre:
- offre meno flessibilità per la gestione del proprio bilancio familiare;
- non sempre offre i vantaggi del vero frazionamento ovvero senza interessi o con tassi agevolati.
Pagamento assicurazione auto mensile
Da uno degli ultimi Osservatori Findomestic sulle intenzioni di acquisto, si evince che 4 italiani su 10 hanno dichiarato di trovarsi in una situazione economica difficile. Molti, poi, non riescono a mettere da parte nemmeno un euro per colpa soprattutto dell’inflazione. Per tale motivo, le famiglie cercano le soluzioni più disparate per risparmiare senza però rinunciare a servizi essenziali come l’assicurazione dell’auto che è obbligatoria per legge.
Per alleggerire le spese e rendere il proprio bilancio familiare mensile meno problematico, si sta quindi ricorrendo sempre più al pagamento dilazionato del premio assicurativo.
I vantaggi sono sicuramente:
- la possibilità di diluire la rata;
- l’accessibilità in quanto chi non ha la liquidità immediata per pagare tutto assieme, può farlo invece un po’ alla volta evitando di restare senza copertura;
- il tasso zero in alcuni casi;
- la flessibilità finanziaria in quanto si possono gestire meglio altre spese come il bollo auto, la manutenzione e il carburante senza dover sborsare grosse cifre tutte assieme;
- la possibilità di non dover firmare contratti aggiuntivi con finanziarie esterne se la rateizzazione è gestita direttamente dall’assicurazione.
Gli svantaggi sono invece:
- le maggiorazioni che potrebbero applicare alcune compagnie;
- la possibilità di dimenticare di pagare una rata per cui la copertura potrebbe essere sospesa;
- che non tutte le polizze possono essere rateizzate, dipende infatti dalla compagnia e dal profilo del cliente.
Ecco un esempio:
supponiamo che il premio della propria assicurazione auto sia di 600 euro in un’unica soluzione. Qualora si scelga di pagare a rate, verrà applicato il 10% di maggiorazione annua per il frazionamento del premio per un totale da pagare di 660 euro. Il costo totale della polizza sarà quindi di 55 euro al mese e la differenza da pagare sarà di 60 euro spalmati però in dodici mesi.
Tale formula è l’ideale per le famiglie che hanno un budget limitato o per chi ha entrate variabili per cui desidera spalmare le spese nell’arco dell’anno.
Come spiegato, inoltre, può essere un valido aiuto in periodi di incertezza economica come quello attuale in cui l’inflazione continua a pesare sul potere di acquisto delle famiglie.
In ogni caso, prima di effettuare una qualsiasi scelta, è importante richiedere un preventivo dettagliato e confrontare le diverse offerte sul mercato. Più informazioni si hanno, maggiori sono le possibilità di scegliere la polizza più adatta alla propria situazione.
Differenza assicurazione auto mensile e pagamento Rc auto mensile
Il pagamento mensile dell’assicurazione dell’auto non va confuso con l’assicurazione auto mensile in quanto sono delle formule diverse.
La prima è infatti la classica Rc auto annuale divisa in dodici mesi.
La seconda, invece, è una soluzione pensata soprattutto per chi non usa l’automobile tutti i giorni e desidera quindi risparmiare sul costo della polizza. Ci sono infatti assicurazioni che danno la possibilità di assicurare il veicolo pagando in base ai chilometri che si percorrono mese per mese.
Si tratta quindi di una formula utile sopratutto per chi tiene l’auto ferma per lunghi periodi e la utilizza solo in occasioni particolari. Grazie a essa, infatti, l’automobilista evita di pagare un premio annuo per un’auto che resta inutilizzata per gran parte dell’anno.
Tale modello di assicurazione, inoltre, è molto vantaggioso per i lavoratori da remoto, per chi possiede dei veicoli stagionali o semplicemente per gli studenti fuori sede.
I vantaggi principali oltre alla flessibilità e al risparmio sono infine:
- che non si paga nulla quanto l’auto è ferma;
- la possibilità di personalizzare la polizza aggiungendo delle garanzie come quella incendio o danni da eventi naturali;
- la modalità di rinnovo che può in alcuni casi anche essere manuale.
Per chi percorre pochi chilometri all’anno, quindi, l’assicurazione mensile può far risparmiare. Se si guida spesso, invece, tale soluzione potrebbe risultare meno conveniente di quella tradizionale.