Il mese di novembre 2025 presenta un’agenda fitta di adempimenti fiscali e contributivi che coinvolgono liberi professionisti, imprese, sostituti d’imposta e intermediari fiscali.
Dalle liquidazioni Iva ai contributi previdenziali, dalle rateizzazioni delle imposte dirette alle comunicazioni legate al lavoro, ecco in dettaglio tutti i principali appuntamenti da segnare in calendario per quanto riguarda le scadenze fiscali di novembre 2025.
10 novembre
Il primo appuntamento del mese cade il 10 novembre. Si tratta del termine ultimo, al fine di evitare sanzioni, per chi ha corretto o integrato la propria dichiarazione dei redditi.
Entro questa data i Caf e gli altri professionisti abilitati devono:
- trasmettere i Modelli 730/2025 integrativi consegnati entro il 25 ottobre;
- comunicare ai sostituti d’imposta i risultati delle liquidazioni;
- consegnare al contribuente copia della dichiarazione e del prospetto di liquidazione (730-3).
17 novembre
Il 17 novembre 2025 segna il giorno con più scadenze fiscali in calendario. Vediamole tutte.
Entro tale data c’è una scadenza relativa ai contributi Casagit per i datori di lavoro con giornalisti dipendenti. L’adempimento si finalizza tramite bonifico contributivo più invio del Modello Dasm via Entratel/Fisconline e invio riepilogo via Pec.
Per le liquidazioni e i versamenti Iva, gli obbligati mensili e trimestrali liquidano: ottobre 2025 (mensili) e terzo trimestre 2025 (trimestrali). C’è una novità normativa: viene esteso il reverse charge per appalti e servizi di logistica (a norma della legge n. 207/2024). Il pagamento si effettua tramite F24 in via telematica.
Il versamento delle ritenute fiscali riguarda il lavoro dipendente e assimilati così come autonomi, provvigioni e redditi diversi. La novità riguarda la modalità semplificata per la dichiarazione dei sostituti con invio dati contestuale al versamento.
Per la rateizzazione Iva annuale il codice tributo è il 6099. Gli interessi sono dello 0,33% mensile. Possibile differimento con +0,40% per ogni mese successivo al 16 marzo.
Per quanto riguarda la rateizzazione delle imposte redditi 2025 e Irap 2025, le rate mensili sono da versare entro il 17 con 4% interesse annuo alla prima rata e seconda, e 0,33% per le successive.
Fra i contributi e gli altri versamenti del 17 novembre si ricordano:
- Inail quarta rata autoliquidazione;
- Criptovalute terza e ultima rata rivalutazione;
- rivalutazione terreni agricoli e edificabili (ultima rata);
- imposta sostitutiva su partecipazioni
- Tobin Tax;
- accise, imposta sugli intrattenimenti
- contributi Inps (artigiani, commercianti, Gestione separata e dipendenti);
- split payment Iva.
- locazioni brevi (ritenute sugli affitti).
20 novembre
Il 20 novembre si contano le scadenze fiscali relative a:
- comunicazione Uni-Piattaforme per prestazioni via piattaforme digitali (Gig economy);
- somministrazione di lavoro con l’UnificatoSomm al Centro per l’Impiego;
- versamento contributi Enasarco (aziende preponenti).
25 novembre
Sono due le scadenze in questa giornata:
- elenchi riepilogativi Intrastat (mensili);
- denuncia e versamento contributi Enpaia (impiegati agricoli).
30 novembre
Si chiude il mese con una serie di adempimenti fiscali. Ovvero:
- domanda Cigo per eventi non evitabili del mese precedente;
- Lul, compilazione dati di ottobre;
- Uniemens, invio dati contributivi;
- Inpgi, versamenti autonomi giornalisti;
- Iva Ioss, dichiarazione mensile e liquidazione;
- Fasi, contributi dirigenti;
- Rottamazione-quater, pagamento rata.
Consigli
Novembre è uno dei mesi più impegnativi dell’anno in termini di adempimenti fiscali e contributivi. Per evitare sanzioni si suggerisce di pianificare i versamenti per tempo, verificare eventuali crediti compensabili, sincronizzare scadenze fiscali e relative al lavoro e, infine, confrontare le proprie deleghe con il consulente o l’intermediario.