In arrivo le liste dei beneficiari della Carta Dedicata a te. L’Inps è pronta a informare i Comuni su quali sono percettori definitivi per il 2025 della social card da 500 euro destinata alle famiglie a basso reddito, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Lo ha annunciato lo stesso Ente previdenziale, comunicando con un messaggio che da giovedì 30 ottobre le amministrazioni locali troveranno gli elenchi con i codici identificativi nella sezione specifica del portale.
Carta Dedicata a te in arrivo
Le liste dei beneficiari indicate dall’Inps sono state confermate entro il 9 ottobre e negli ultimi giorni hanno avviato le operazioni di assegnazione ai percettori della Carta dedicata a te.
Come comunicato dall’Istituto nel messaggio numero 3233 del 29 ottobre, da giovedì 30 i nuclei familiari aventi diritto al sussidio saranno disponibili negli elenchi relativi a ciascun Comune con il rispettivo numero della carta, nell’area dei servizi a cui possono accedere gli operatori abilitati.
Sarà compito di ciascun Ente locale notificare ai destinatari l’accredito della somma nella social card, indicando le modalità di ritiro delle prepagate negli uffici postali, con la presentazione di un documento di riconoscimento e il codice identificativo.
Coloro che negli anni precedenti hanno già ricevuto l’aiuto vedranno i 500 euro accreditati in automatico sulla propria carta.
L’Inps ricorda che i soggetti delegati al ritiro devono dimostrare di essere in possesso di procura generale, procura speciale, di nomina del giudice tutelare, o di qualsiasi atto formale, di rilievo giuridico, di legittimazione a compiere atti riguardanti i beneficiari della misura.
I beneficiari della Carta
Anche per il 2025, la misura di sostegno economico per le famiglie in condizioni di difficoltà economica è rivolta ai nuclei con un Isee inferiore a 15mila euro.
Dalla misura verranno escluse le famiglie che ricevono qualsiasi altro tipo di sostegno per l’inclusione sociale o sussidio erogato dallo Stato, dalla Regione o dal Comune, come l’Assegno di inclusione, ma anche in caso di presenza di beneficiari di indennità di disoccupazione, di mobilità o la cassa integrazione.
La social card consente unicamente di comprare beni alimentari di prima necessità ed esclude l’acquisto di alcolici. Nei punti vendita delle catene di supermercati che hanno aderito all’accordo con il ministero dell’Agricoltura, la Carta dedicata prevede anche uno sconto del 15% a prescindere dai prodotti nel carrello della spesa.
Per non perdere il sussidio primo utilizzo deve avvenire entro il 16 dicembre 2025 e l’intero importo deve essere speso entro il 28 febbraio 2026.
Secondo i numeri sulle carte distribuite per ciascun comune, resi noti dal ministero dell’Agricoltura, quest’anno saranno in totale 1.157.179 le social card con l’aiuto una tantum da 500 euro, finanziato da uno stanziamento da 500 milioni di euro.
Nella classifica dei Comuni con più precettori 15 sono le città sono del Sud, con Napoli che si conferma in testa a quota 27.990 carte, Roma seconda con 26.997, Palermo al terzo posto con 17.867 e Milano fuori dal podio con 13.455.