Alberta Ferretti ha deciso di fare un passo indietro e, trattandosi di uno dei grandi nomi della moda italiana, la notizia è divenuta virale in un istante. Non è un vero e proprio addio al suo brand, che porta il suo nome e per questo è di fatto inscindibile da lei. Vanta però alle spalle più di 40 anni di carriera e sente sia giunto il momento. Nella sua lettera ha riflettuto su quanto fatto e ha annunciato la decisione: non sarà più la direttrice creativa del marchio.
L’addio di Alberta Ferretti
“Era il 1981 quando una giovane donna con tanti sogni e passioni portava per la prima volta una sua collezione in passerella. (…) Quei momenti li ricordo come se fossero ieri. Alberta di quel giorno è per tanti versi ancora Alberta di oggi, anche se nel frattempo un piccolo business familiare è diventato un’azienda con 1500 dipendenti”.
Non è un addio vero e proprio, come detto. Ha infatti assicurato che continuerà a dare supporto per l’evoluzione dell’azienda. È però tempo di fare un passo indietro, dopo tanta fatica. Nella sua lettera ha ringraziato numerose persone che hanno contribuito al suo enorme successo, citando leggende del campo come Franca Sozzani, Peter Lindbergh e Steven Meisel.
Un pensiero rivolto anche al fratello Massimo, co-fondatore del Gruppo Aeffe, nato appunto nel 1981: “Quante cose ho imparato e quanta energia ho investito in questo lavoro. Quante soddisfazioni ho poi avuto la fortuna di raccogliere. (…) Un incredibile privilegio, quello di dare forma ai miei sogni, rendendoli realtà”.
Chi la sostituirà
Si guarda ovviamente già al futuro, dal momento che un brand del genere non può permettersi prolungati momenti di incertezza. Chi sostituirà Alberta Ferretti? Nella sua lettera ha tenuto a sottolineare come una scelta sia già stata fatta. Nel corso dei prossimi giorni ci sarà, dunque, un nuovo annuncio. Una persona che continuerà a scrivere la storia del brand, ha spiegato la fondatrice, pronta a garantire costante appoggio e sostegno a chiunque farà il bene della sua creatura.
Alberta Ferretti non sarà più la direttrice creativa del suo brand, ma non per questo andrà in pensione. Chi pensa che il suo futuro sia fatto di riposo, non la conosce bene, ha specificato nella lettera.
Resterà infatti in carica come vicepresidente del Gruppo Aeffe. Avrà però decisamente più tempo per dedicarsi alle sue passioni, come l’arte ad esempio. Sarà più attiva nella promozione della cultura italiana e nel campo della sostenibilità.
Un nuovo capitolo va aprendosi, per lei e il suo marchio. Ad oggi, dunque, quella del 17 settembre 2024 si è trasformata in una sfilata colma di significato. È stata infatti la sua ultima presentata come direttrice creativa.
Lanciata la collezione primavera/estate 2025 alla Milano Fashion Week: “Per me è tempo di lasciare spazio a una nuova narrativa per il mio brand. Questa è stata una scelta difficile, complicata e molto ponderata. Oggi, con serenità e consapevolezza, vi comunico la mia decisione di lasciare la direzione creativa del brand che ho fondato, e che porta e continuerà a portare il mio nome”.