Giovanni Allevi ha fatto un ritorno commovente sul palco di Sanremo 2024 dopo una lunga e difficile battaglia contro il mieloma multiplo, una malattia che ha radici nel midollo osseo. La sua diagnosi è arrivata nel 2022, costringendolo a un temporaneo ritiro dalle scene musicali che tanto ama.
Il suo ritorno è stato accolto con grande entusiasmo e commozione da parte del pubblico e dell’orchestra del Festival condotto anche quest’anno da Amadeus. Il Maestro ha condiviso apertamente la sua esperienza con il pubblico. Ha raccontato delle difficoltà e dei dolori che ha affrontato durante il suo percorso di guarigione, ma anche della forza e della determinazione che lo hanno sostenuto. Ma scopriamo cos’è il mieloma multiplo e come si cura.
Il mieloma multiplo, cos’è e le cause
Il mieloma multiplo è una malattia complessa, difficile da trattare e soprattutto estremamente dolorosa perché si tratta di un tumore maligno grave. Purtroppo ad oggi non esistono terapie sicure che fanno arretrare il mieloma, anche se la ricerca costantemente si impegna nello sviluppo di nuove strategie terapeutiche e per migliorare le prospettive di vita.
Si tratta di un tumore che interessa le plasmacellule, specifiche cellule del midollo osseo responsabili della produzione di anticorpi per combattere le infezioni. Queste plasmacellule, per motivi ancora sconosciuti, cominciano a moltiplicarsi in modo incontrollato, dando origine a una popolazione di cellule geneticamente identiche chiamate cloni, che producono una grande quantità di un singolo tipo di anticorpo noto come proteina M.
Le plasmacellule tumorali possono invadere diversi organi e tessuti, mentre gli anticorpi prodotti possono danneggiare gli organi vitali come i reni e le ossa. Questo porta a una serie di sintomi, tra cui dolore osseo, fratture, anemia, infezioni ricorrenti e trombocitopenia.
Ad oggi non si conoscono esattamente le cause precise che portano ad ammalarsi, anche se ci sono alcuni fattori che possono aumentare il rischio di insorgenza, come ad esempio i geni. Le persone con parenti di primo grado affetti da mieloma hanno un rischio leggermente maggiore di sviluppare la malattia. Anche l’età e il sesso sono determinanti, infatti solitamente il rischio di sviluppare il mieloma aumenta con l’età e ne sono colpiti maggiormente gli uomini (generalmente sopra i 65 anni). Inoltre, le ricerche condotte in merito hanno indicato anche che uno dei fattori responsabile dei danni al DNA è rappresentato dall’accumulo eccessivo di radiazioni ultraviolette (UV), sia quelle provenienti dalla luce solare che da lampade abbronzanti.
Come si cura il mieloma multiplo
La diagnosi di mieloma multiplo avviene attraverso test per misurare le quantità di anticorpi nel sangue e nelle urine, e viene confermata tramite biopsia del midollo osseo.
Il trattamento del mieloma multiplo spesso prevede una combinazione di farmaci chemioterapici, corticosteroidi e altri agenti come inibitori del proteosoma, farmaci immunomodulatori e anticorpi monoclonali. La radioterapia può essere utilizzata per trattare il dolore osseo, mentre il trapianto di cellule staminali può essere considerato per i pazienti che rispondono alla chemioterapia.
Il mieloma multiplo è una malattia veramente difficile da guarire completamente, anche se, come dimostrato nell’ultimo congresso svoltosi a San Diego in California dell’American Society of Hematology, la ricerca ha compiuto passi da gigante negli ultimi anni, con nuove terapie che fanno sperare in una eradicazione del tumore almeno per una grande percentuale di pazienti.