A quasi sei mesi dal voto di giugno per il rinnovo del Parlamento europeo, l’Eurocamera si pronuncerà oggi sull’atto finale di apertura ufficiale della Commissione von der Leyen II, il secondo mandato della leader tedesca alla guida del governo di Bruxelles. Dopo l’esame dei singoli commissari, infatti, il plenum dell’assemblea di Strasburgo voterà sull’intero collegio di “ministri”, tra vicepresidenti e delegati per le varie aree di legislazione europea, che affiancheranno l’ex ministra della Difesa di Berlino per i prossimi cinque anni. Come noto l’Italia ha indicato Raffaele Fitto come proprio commissario designato, con l’ormai nostro ex ministro che sarà uno dei vicepresidenti esecutivi con la delega alla coesione e alle riforme.
Di seguito, ecco la nuova Commissione von der Leyen II.
Teresa Ribera Rodríguez – vicepresidente esecutiva della Commissione, responsabile per la transizione giusta, pulita e competitiva
Teresa Ribera Rodríguez, con una formazione giuridica e una lunga carriera come alta funzionaria nella pubblica amministrazione spagnola, ha ricoperto numerosi incarichi presso le Nazioni Unite, focalizzandosi su sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici. Attualmente vicepresidente del governo spagnolo e ministra per la Transizione ecologica e la Sfida demografica, Ribera è impegnata a rendere la Spagna più green. Tra le sue principali azioni, ha dichiarato una “guerra al carbone”, chiudendo le miniere nel nord del Paese e destinando 250 milioni di euro per la riconversione dei lavoratori del settore.
Henna Virkkunen – vicepresidente designata per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia dell’Unione europea
La vicepresidente designata per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia dell’Unione europea, Henna Virkkunen, ha dichiarato di non esitare ad adottare misure severe contro le Big Tech. Nelle sue risposte scritte al Parlamento europeo, Virkkunen ha sottolineato l’importanza di garantire che le piattaforme digitali rispettino pienamente le normative del Digital Markets Act e del Digital Services Act. La Commissione ha accolto positivamente le indagini su TikTok, X, Facebook e Instagram riguardo all’uso dei dark pattern e alla protezione dei minori.
Stéphane Séjourné – Vicepresidente esecutivo per la prosperità e la strategia industriale
Macronista della prima ora, Séjourné, come sottolinea il Corriere della Sera, è stato tra i protagonisti che hanno sostenuto fin dall’inizio l’ascesa del movimento presidenziale. Già consigliere del presidente, lo scorso gennaio, a soli 38 anni, è diventato il più giovane ministro degli Esteri della Francia, nominato dal più giovane premier, il 35enne Gabriel Attal, con il quale aveva avuto una lunga unione civile terminata pochi mesi prima dell’ingresso al governo.
Kaja Kallas – Alta rappresentante designata per la Politica estera dell’Unione europea
Una delle voci più critiche verso la Russia in Europa, la prima ministra estone Kaja Kallas è destinata a prendere la guida della politica estera europea, una mossa che potrebbe inviare un forte messaggio a Mosca. Se la sua nomina sarà confermata dai leader dell’UE e successivamente approvata dalla Commissione affari esteri del Parlamento europeo, Kallas diventerà la prima estone a ricoprire uno dei principali ruoli europei.
Roxana Minzatu – vicepresidente esecutivo per le competenze
Sarà vicepresidente esecutivo per le competenze, con l’obiettivo di migliorare la competitività e la produttività, oltre a promuovere l’educazione. Nel 2016 è stata eletta alla Camera dei Deputati rumena e nel 2019 è stata nominata Ministro dei Fondi europei.
Raffaele Fitto – vicepresidente esecutivo per le riforme e politiche di coesione
Con la nomina di Raffaele Fitto, il gruppo di destra ECR, di cui è leader Giorgia Meloni, acquisisce un ruolo significativo ai vertici comunitari. “Abbiamo ottenuto un portafoglio di peso e il coordinamento di deleghe strategiche per la nostra Nazione e per l’Europa intera, come l’agricoltura, la pesca, l’economia del mare, i trasporti e il turismo”, ha scritto nei giorni scorsi in una nota Palazzo Chigi.
Maros Sefcovic – commissario per il Commercio e la sicurezza economica
È stato proposto come commissario per il Commercio e la sicurezza economica, un nuovo portafoglio che include anche la politica doganale, e come commissario per le relazioni interistituzionali e la trasparenza. Nella Commissione von der Leyen (2019-2024), ha ricoperto il ruolo di vicepresidente per le Relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche, assumendo anche la carica di vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo dopo l’addio del collega olandese Frans Timmermans nel 2023.
Valdis Dombrovskis – commissario per l’Attuazione e la semplificazione con portafoglio all’Economia e la produttività
Il lettone Valdis Dombrovskis avrà il portafoglio per l’Economia e la produttività, ma non ricoprirà più il ruolo di vicepresidente esecutivo. Assumerà invece la carica di commissario per l’Attuazione e la semplificazione. Dombrovskis è stato vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l’euro e il dialogo sociale, nonché per la stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l’Unione dei mercati dei capitali. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di primo ministro della Lettonia per tre mandati consecutivi dal 2009 al 2014, diventando il capo del governo eletto più longevo nella storia del paese.
Dubravka Suica – commissaria per il Mediterraneo
Sarà commissaria per il Mediterraneo e in precedenza ha ricoperto il ruolo di vicepresidente nella prima Commissione von der Leyen.
Oliver Varhelyi – commissario per la Salute e il benessere degli animali
Sarà commissario per la Salute e il benessere degli animali. Nella prima Commissione von der Leyen, ha ricoperto il ruolo di commissario europeo per l’allargamento e la politica di vicinato.
Wopke Hoekstra – commissario designato al Clima, le emissioni nette zero e la crescita pulita
Avrà la delega sul Clima. Nel 2023, era stato nominato commissario europeo per il Clima dopo le dimissioni di Frans Timmermans da vicepresidente esecutivo della Commissione.
Andrius Kubilius – commissario per la Difesa e lo Spazio
Sarà commissario per la Difesa e lo Spazio. È stato primo ministro della Lituania per due mandati, dal 1999 al 2000 e dal 2008 al 2012.
Marta Kos – commissaria per l’Allargamento
Sarà commissaria per l’Allargamento. Kos sarà anche responsabile delle politiche sul vicinato orientale, del supporto all’Ucraina e del sostegno ai Paesi candidati all’adesione all’UE. Nel nominare Kos, von der Leyen ha precisato che la procedura parlamentare per la sua conferma non è ancora terminata in Slovenia.
Jozef Síkela – commissario per le partnership internazionali
Sarà commissario per le partnership internazionali. Noto a Bruxelles per la gestione della crisi energetica durante il semestre di presidenza UE del suo Paese, è stato ministro ceco dell’Industria e del Commercio.
Costas Kadis – commissario alla Pesca e agli Oceani
Sarà commissario alla Pesca e agli Oceani. In passato, è stato ministro della Salute, dell’Istruzione e dell’Agricoltura nel governo cipriota.
Maria Luís Albuquerque – commissaria ai Servizi finanziari e all’Unione degli investimenti
Sarà commissaria ai Servizi finanziari e all’Unione degli investimenti. In precedenza, è stata ministro delle finanze del governo portoghese.
Hadja Lahbib – commissaria per la Gestione delle crisi con delega all’Eguaglianza
Sarà commissaria per la Gestione delle crisi con delega all’Eguaglianza. In passato, è stata giornalista e ministro degli Affari esteri del Belgio.
Magnus Brunner – commissario agli Affari interni e alle migrazioni
Sarà commissario agli Affari interni e alle migrazioni. Brunner è stato ministro delle finanze dell’Austria.
Jessika Roswall – Commissaria per l’Ambiente, la Resilienza Idrica e l’Economia Circolare
Jessica Roswall, attuale ministra per gli Affari Europei, è stata nominata Commissaria per l’Ambiente, la Resilienza Idrica e l’Economia Circolare nella nuova Commissione europea. Avrà il compito di guidare l’implementazione del Circular Economy Act, promuovendo il mercato dei materiali secondari e un’economia più sostenibile.
Piotr Serafin – responsabile del Bilancio Ue
Sarà responsabile del Bilancio dell’UE. Nel dicembre 2023, Serafin è stato nominato rappresentante permanente della Polonia presso l’UE.
Dan Jorgensen – commissario all’Energia
Sarà commissario all’Energia. Ex deputato del Parlamento europeo, ha acquisito esperienza come ministro del Clima e dell’Energia nel primo governo dell’attuale premier Mette Frederiksen.
Ekaterina Zaharieva – commissaria alle Startup, alla Ricerca e all’Innovazione
Sarà commissaria alle Startup, alla Ricerca e all’Innovazione. In passato, è stata ministro degli Esteri e della Giustizia del governo bulgaro.
Michael McGrath – commissario alla Giustizia e allo Stato di diritto
Sarà commissario alla Giustizia e allo Stato di diritto. È stato ministro delle Finanze del governo irlandese dal 2022 al 2024.
Apostolos Tzitzikostas – commissario ai Trasporti
Sarà commissario ai Trasporti. Già governatore della regione greca della Macedonia centrale, è stato presidente del Comitato delle regioni dell’UE, un organismo di Bruxelles che rappresenta le amministrazioni locali.
Christophe Hansen – commissario all’Agricoltura
Sarà commissario all’Agricoltura. Parlamentare europeo dal 2018, Hansen è stato dal 2019 relatore del Parlamento europeo per l’accordo commerciale e di cooperazione post-Brexit con il Regno Unito.
Glenn Micallef – commissario alla Giustizia Intergenerazionale, alla Gioventù, alla Cultura e allo Sport
Sarà commissario alla Giustizia Intergenerazionale, alla Gioventù, alla Cultura e allo Sport. Ex capo della segreteria del primo ministro di Malta, Robert Abela.