Che cos’è una Ops, il tipo di offerta che Unicredit usa per comprare Banco Bpm

Uno dei modi che ha una società per ottenere capitale fresco è quello di lanciare un'Offerta Pubblica di Sottoscrizione. Ecco che cos'è

Pubblicato: 25 Novembre 2024 11:39

Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Per lanciare la sua proposta su Banco Bpm, Unicredit ha optato per un’Offerta Pubblica di Sottoscrizione (Ops) per un valore di 10,1 miliardi di euro, un’operazione che è ben diversa da un’Opa, ovvero una Offerta Pubblica di Acquisto, che si legge molto più spesso sui giornali. Ma cos’è precisamente una Ops?

Offerta Pubblica di Sottoscrizione, che cos’è e come funziona

L’Offerta Pubblica di Sottoscrizione è un’operazione che consiste nel mettere sul mercato una determinata quantità di azioni, obbligazioni o altri titoli di nuova emissione che conferiscono diritti di voto. Regolata dalla legge 149/1992, generalmente, l’Ops viene gestita con l’intervento di un intermediario finanziario o di un consorzio di intermediari (spesso banche), che utilizzano la loro rete di clienti per collocare i titoli. Questi intermediari offrono anche la garanzia di sottoscrivere l’eventuale parte di titoli non collocata entro il termine dell’operazione. L’obiettivo principale dell’Ops è quello di incrementare il capitale di rischio dell’impresa senza coinvolgere i soci esistenti.

È quindi una particolare tipologia di Opa, una operazione che può essere utilizzata per acquisire il controllo su una determinata società, di fatto liquidando gli attuali soci, ma la differenza sta nel pagamento: nell’Opa il corrispettivo per l’acquisto dei titoli è in denaro, mentre nell’Ops il pagamento avviene tramite la cessione di altri titoli azionari.

Nel caso dell’Ops, gli azionisti della società target ricevono azioni del soggetto offerente in cambio dei titoli ceduti. Se decidono di aderire all’offerta, diventeranno azionisti dell’offerente una volta conclusa l’operazione. Il vantaggio principale per l’offerente nell’Ops è che non è necessario effettuare un investimento finanziario in denaro, poiché il pagamento avviene tramite l’emissione di nuove azioni.

La Ops nel caso Unicredit-Bpm

Nel caso dell’operazione Unicredit-Banco Bpm, il concambio è stabilito a 0,175 nuove azioni Unicredit per ogni titolo di Banco Bpm. In pratica, ogni azionista di Banco Bpm che accetterà l’offerta riceverà un corrispettivo di 6,65 euro per titolo, con un premio dello 0,5% rispetto al valore di chiusura di venerdì. L’obiettivo dell’Ops di Unicredit è acquisire l’intero capitale sociale di Banco Bpm, o almeno una partecipazione pari al 66,67%, come indicato tra le condizioni di efficacia dell’offerta o, comunque, in ogni caso, almeno pari al 50% del capitale sociale più una azione di piazza Meda.

Optando per l’Ops, Banco Bpm potrebbe ottenere i vantaggi derivanti dall’aumento di capitale senza richiedere un esborso di denaro dai propri soci. Questa operazione, che non ha carattere ostile ma è orientata al consolidamento del gruppo a livello europeo, consentirebbe al secondo gruppo bancario del paese di acquisire il quinto operatore del settore.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963