Borsa, l’Europa continua a correre grazie alla Cina, Moncler e i titoli del lusso volano

Borse europee positive, dopo le buone performance dei giorni scorsi. Gli investitori festeggiano le nuove notizie provenienti dalla Cina

Pubblicato: 27 Settembre 2024 09:57

Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Spinti dai nuovi incentivi provenienti dalla Cina, i mercati azionari europei proseguono il loro rialzo. Francoforte registra un incremento dello 0,25%, Parigi dello 0,27%, Londra dello 0,07%, mentre Milano cresce dello 0,36% raggiungendo i 34.534 punti.

I titoli del petrolio si riprendono

Sulla Borsa di Milano, i titoli del settore petrolifero recuperano terreno nonostante il prezzo del Brent sia sceso a 71 dollari al barile. Saipem guadagna l’1,22% a 1,9435 euro, Tenaris cresce dell’1,89% a 14 euro, ed Eni avanza dello 0,84% a 13,68 euro. Quest’ultima è stata contattata da due potenziali acquirenti interessati alla vendita di una seconda quota della sua divisione di biocarburanti Enilive, mentre la società sta finalizzando i dettagli per la cessione di una parte della divisione al fondo statunitense Kkr, secondo fonti Reuters.

Interpump Group apre in rialzo a 41,82 euro con un incremento dell’1,60%; stesso dato per Stellantis, che si attesta a 14,216 euro. Tra gli altri titoli in crescita, Diasorin raggiunge i 104,10 euro con un aumento dell’1,36%, mentre Ferrari avanza dell’1,05% toccando quota 433 euro. Nexi, infine, registra un rialzo dello 0,91%, aprendo a 6,178 euro. Continua a correre Stmicroelectronics (+3,4%), ancora trascinata dalla volata della statunitense Micron Technology.

Tra i titoli in calo, Prysmian apre a 65,22 euro, registrando una perdita dell’1,98%. Seguono le banche, con Bper Banca a -1,55%, scendendo a 5,072 euro,  e Banco Bpm a -0,61% a 6,238 euro. Rimane osservata speciale Unicredit (-0,7%), nel giorno in cui i vertici della banca incontrano quelli di Commerzbank.

Lusso al top, Moncler a +11%

Ma il lusso continua a farla da padrone: soprattutto Moncler che vola dell’11%, toccando 59,80 euro, dopo che Lvmh ha acquisito, tramite un nuovo veicolo societario, una quota del 10% in Double R, l’investment vehicle controllato da Ruffini Partecipazioni Holding, che detiene circa il 15,8% della società dei piumini. L’accordo prevede che Double R aumenti la propria partecipazione fino a un massimo del 18,5% nell’arco di circa 18 mesi, attraverso ulteriori acquisti di azioni. Bene anche Brunello Cucinelli, +2,79 e con le azioni a 94,10 euro.

Sempre nel settore moda ma fuori dal paniere principale, Aeffe è sospesa con un teorico +12,8% dopo aver ceduto il marchio Moschino a Euroitalia per 98 milioni di euro, riguardante prodotti cosmetici, profumi, candele profumate e deodoranti per ambienti e tessuti. Questa operazione ridurrà la posizione finanziaria netta di Aeffe, avrà un impatto positivo sul conto economico e supporterà l’espansione dei suoi marchi.

Perché le Borse stanno andando così bene

Le Borse europee proseguono in rialzo, seguendo l’entusiasmo del rally della seduta precedente, con gli investitori che continuano a monitorare le notizie dalla Cina. La Banca centrale cinese ha confermato la riduzione del tasso di riserva obbligatoria delle banche, una misura che libererà circa 127 miliardi di euro di liquidità nel sistema finanziario. Questa decisione si aggiunge agli interventi precedenti, volti a sostenere l’economia e il settore immobiliare del Paese.

Sul fronte macroeconomico, dopo i segnali incoraggianti provenienti dal Pil americano, l’attenzione degli investitori si concentra ora sui dati relativi all’inflazione di agosto negli Stati Uniti, misurata attraverso l’indice Pce (Personal Consumption Expenditures), che sarà determinante per orientare la politica monetaria della Federal Reserve.

Spread a 130 punti

L’avvio di seduta per i titoli di Stato sul mercato secondario telematico Mts risulta stabile. Lo spread tra il BTp decennale italiano e il Bund tedesco di pari scadenza si mantiene sui livelli del giorno precedente, attestandosi a 130 punti base, in linea con la chiusura di giovedì, dopo aver toccato i 135 punti base mercoledì. Continua anche il calo dei rendimenti del BTp decennale italiano, che apre al 3,44%, in ribasso rispetto al 3,48% registrato nella seduta precedente, segnando un nuovo minimo dall’estate del 2022.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963