Sanità, a rischio la salute dei cittadini. La Corte dei conti spiega perchè
Nel triennio 2011/2013, la spesa per il servizio sanitario nazionale "è risultata essere, a consuntivo, pari a 111.094, 109.611 e 109.254 milioni, inferiore, quindi, di ben 4 miliardi (relativamente al 2012) e di circa 3 miliardi (relativamente al 2013) alle stime contenute nella Legge di stabilità 2013". Quindi, sottolinea la Corte dei Conti, l'effetto "combinato delle decisioni deliberate dal Parlamento nazionale e delle manovre correttive attuate dalle Regioni, hanno generato riduzioni di spesa nettamente superiori a quelle stimate e alle corrispondenti riduzioni di finanziamento decise con la "Spending review". Complessivamente, considerati anche i risultati delle Regioni in avanzo, il sistema sanitario a livello nazionale "mostra un disavanzo di 1.890 milioni".