Allo studio il saldo e stralcio delle cartelle sotto i 5mila euro e l'eliminazione dei codici Ateco per i nuovi ristori.
Decreto ristori
Obiettivo: far ripartire i ristori e puntare ad una proroga selettiva delle cartelle esattoriali in scadenza.
Il governo Draghi starebbe pensando di allargare la platea dei beneficiari del Bonus 1000 euro anche ai lavoratori senza Partita Iva.
Il decreto legge ristori quinquies di fatto rappresenta la prima manovra del nuovo esecutivo, che può contare su un plafond di 32 miliardi di euro.
Addio ristori per tutti senza distinzione, il post pandemia vedrà sopravvivere solo chi è sostenibile.
Governo, in arrivo la prima manovra Draghi: dal blocco delle cartelle ai dossier più urgenti fino ai nuovi ristori.
Sul tavolo tre maxi riforme: pubblica amministrazione, giustizia civile e fisco. No alla patrimoniale ed alla flat tax.
La ministra del Lavoro ha parlato del Decreto ristori e ha anticipato l'inserimento della proroga del Rem per gennaio e febbraio nel provvedimento.
Pur con la crisi in atto e le dimissioni di Conte, l’esecutivo vuole portare avanti lo stesso e a qualunque costo i nuovi ristori e il rinvio delle cartelle esattoriali.
Col nuovo decreto si proverà ad aiutare anche chi sino ad oggi non ha ricevuto nulla o ha ricevuto poco, compresi i professionisti senza Partita Iva.