Calcio, quanto vale la Supercoppa per Inter e Juve: premi e sponsor

Già nel 2020 la Lega Serie A aveva deciso il ritorno in Italia dopo le due edizioni disputate in Arabia Saudita: ecco come cambiano montepremi e introiti

È trascorso un anno dalla Supercoppa italiana 2020 che fece registrare il successo della Juventus di Andrea Pirlo sul Napoli guidato da Rino Gattuso, nella cornice del Mapei Stadium di Reggio Emilia. Dopo due edizioni disputate in terra straniera (nel 2018 e nel 2019 il trofeo era stato assegnato a Gedda, in Arabia Saudita), già dodici mesi fa la Lega calcio aveva optato per un ritorno in patria, scegliendo l’impianto innovativo della città emiliana.

Anche nel 2021 il torneo si disputa nuovamente in Italia: a contendersi il primo titolo stagionale saranno l’Inter di Simone Inzaghi (campione d’Italia in carica dopo lo scudetto vinto con Antonio Conte) e di nuovo la Juventus, che quest’anno – dopo il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri – partecipa come detentrice della Coppa Italia. Il calcio d’inizio è fissato per la serata di oggi, mercoledì 12 gennaio 2022, alle ore 21, allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, a Milano.

Supercoppa italiana 2021, il torneo torna a disputarsi in Italia

Una scelta, quella di un ritorno in patria della competizione, che ha comportato una drastica riduzione degli introiti destinati alle due finaliste rispetto a quanto accadeva in occasione degli appuntamenti in Arabia Saudita. Nelle due edizioni disputate a Gedda infatti l’accordo tra la Lega Serie A e il Paese arabo aveva portato ad un aumento dei proventi: le contendenti della finale infatti incassavano ben 5,8 milioni di euro in totale per la partita di Supercoppa.

Una situazione che appare destinata a restare un ricordo, anche a causa della profonda crisi del calcio italiano in tempi di emergenza pandemica. Gli introiti della Supercoppa italiana 2020 per Juventus e Napoli erano già stati nettamente ridimensionati, risultando decisamente inferiori rispetto a quanto accaduto nella stagione precedente. Dodici mesi fa infatti le due società hanno incassato circa 2,6 milioni di euro in totale, ovvero meno della metà rispetto al montepremi messo in palio in Arabia Saudita.

Supercoppa italiana 2021, il montepremi

E l’edizione 2021 della Supercoppa? Al momento le cifre ufficiali non sono ancora state rese note. Fonti interne alla Lega calcio confermano l’indiscrezione lanciata dai quotidiani sportivi nazionali, secondo cui gli introiti destinati alle società partecipanti dovrebbero essere in linea con quelle dell’anno scorso.

Oltre ai premi in denaro la vincitrice della Supercoppa porterà a casa anche la riproduzione originale in argento della “Supercoppa Frecciarossa”: il trofeo potrà essere tenuto in custodia per l’anno sportivo 2021/2022 e la società potrà esporlo all’interno della bacheca del club. Inoltre ci saranno anche 30 medaglie d’oro destinate ai calciatori e ai tecnici della squadra trionfante, mentre saranno d’argento quelle consegnate agli sconfitti.

Supercoppa italiana 2021, gli sponsor

Una Supercoppa dunque molto meno ricca rispetto al passato. Il torneo gioverà comunque di alcuni ricavi importanti provenienti dai diritti di trasmissione del match (che andrà in onda in diretta tv su Canale 5 e in streaming live sulla piattaforma Mediaset Infinity), inseriti nel contratto televisivo stipulato con Mediaset. Inoltre da quest’anno è attiva la sponsorizzazione proveniente da Frecciarossa, che ha stipulato una partnership pluriennale con i vertici istituzionali del nostro calcio, ottenendo così il ‘title sponsor’ della competizione che si chiamerà infatti Supercoppa Frecciarossa 2021/2022.

Nella sua storia, l’Inter ha alzato la Supercoppa in cinque occasioni, mentre la Juventus ha vinto il trofeo per ben 9 volte. Nelle precedenti 215 partite disputate tra le due squadre in tutte le competizioni, 101 sono le vittorie dei bianconeri (con 308 gol fatti), 59 quelle dei nerazzurri (con 249 reti all’attivo) e 55 i pareggi.