Rivoluzione Supercoppa italiana: ecco da quando cambia tutto

Cambia il format della Supercoppa Italiana, con più spettacolo ed emozioni, ma soprattutto con maggiori introiti per le squadre che parteciperanno alla competizione

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Federico Casanova

Giornalista politico-economico

Giornalista professionista specializzato in tematiche politiche, economiche e di cronaca giudiziaria. Organizza eventi, presentazioni e rassegne di incontri in tutta Italia.

Una vera e propria rivoluzione coinvolgerà la Supercoppa Italiana a partire dalle prossime stagioni. Il trofeo, che da anni vede sfidarsi la vincitrice del campionato di Serie A e la squadra che ha conquistato la Coppa Italia (in caso di double partecipa l’altra finalista di Coppa), dal 2024 cambierà format e porterà maggior introiti economici alle squadre che parteciperanno, con la firma sull’accordo che è arrivata negli scorsi giorni.

La nuova Supercoppa, quindi, prende forma e sarà “decisa” per i prossimi sei anni, con quattro edizioni su sei che verranno ospitate dall’Arabia Saudita. Ma come funziona il nuovo format del trofeo?

Supercoppa Italiana, come cambia il format

Dopo tanti rumors, ora è ufficiale: la Supercoppa Italiana cambia pelle. A partire dalla prossima edizione, infatti, non si disputerà più in finale secca, con due soli contendenti, ma sarà estesa a quattro squadre. Dal 2024, infatti, si parlerà di Final Four, con l’Italia che segue così il modello spagnolo a partire dalla prossima edizione della manifestazione mandando in campo quattro squadre che si potranno aggiudicare il trofeo.

Ad annunciarlo è stato il presidente della Serie A Lorenzo Casini che ha svelato che è stata accettata l’offerta dell’Arabia Saudita per i prossimi sei anni ed è già stato deliberato che si procederà con il nuovo format. Il torneo si disputerà quindi in Arabia nei prossimi due anni, poi sono previsti due anni di pausa e ulteriori due anni del torneo in Arabia.

Il format a quattro squadre non è definitivo e si potrà decidere di tornare alla versione con due formazioni partecipanti, ma intanto nella prossima stagione ci sarà un precedente. A prendere parte alla prossima edizione della Supercoppa Italiana in versione Final Four saranno le prime due classificate nel campionato di Serie A (di certo il Napoli che vola verso lo scudetto) e le due finaliste della Coppa Italia 2022/23, che vede ancora in corsa Inter-Juventus da un lato e Fiorentina-Cremonese dall’altro.

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Supercoppa Italiana in Final Four, quanto vale

A commentare positivamente il nuovo formato per la Supercoppa è stato Luigi De Siervo, amministratore delegato della Serie A, che ha spiegato che la decisione di accettare la proposta dell’Arabia Saudita porterà nuove ricchezze alle casse italiane. Nello specifico, grazie alla partecipazione di quattro squadre, verranno incassati 23 milioni grazie alle due semifinali e alla finale, mentre con una gara sola e un’amichevole la cifra sarebbe pari a 12 milioni.

Andando ad analizzare nello specifico gli introiti, di questi 23 milioni una piccola percentuale resterà nelle casse della Lega, mentre la restante parte verrà divisa, in parti non uguali, tra le quattro partecipanti: chi vincerà il trofeo incasserà 7 milioni. La cifra complessiva “generata” dall’evento sarà intorno ai 26 milioni, visto che si aggiungeranno anche il 50% dei proventi del naming rights della manifestazione, il 50% dei ricavi dai led a bordo campo e uno ventiseiesimo della cifra totale incassata dai diritti tv venduti a Mediaset.

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