Come richiedere il Bonus trasporti 2023 fino a 60 euro: le novità

Il Bonus trasporti è stato prorogato per tutto il 2023, ma ci sono importanti differenze rispetto allo scorso anno. Chi può averlo e come fare

Foto di Pierpaolo Molinengo

Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Ancora molti italiani che si spostano con i mezzi pubblici non sanno che, grazie al dl Aiuti 2022 introdotto dal governo Draghi, esiste uno speciale Bonus trasporti che è possibile ottenere. L’agevolazione, pensata sia per alleggerire le tasche degli italiani che per favorire il più possibile l’utilizzo del trasporto pubblico al posto delle auto, in ottica green, vale 60 euro e viene riconosciuta per l’acquisto di abbonamenti mensili, validi per più mesi, o annuali.

Per il 2023, con il decreto Carburanti del 14 gennaio scorso, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2023, ma con alcune rilevanti novità. E attenzione: perché, se è vero che c’è tempo fino a fine anno, è anche vero che la dotazione della misura non è amplissima, perché sono stati stanziati 100 milioni di euro, quindi potrebbero non bastare per tutti gli aventi diritto. Il consiglio dunque, anche considerato il boom degli scorsi mesi, è quello di richiederlo il prima possibile.

Il Bonus è erogato dal MIMS-Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Il periodo di validità di un buono è limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua un acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo.

Chi può avere il Bonus trasporti nel 2023: i requisiti

Il bonus si può chiedere per se stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Attenzione però: non è possibile fare richiesta per sé e per i propri figli con un solo accesso alla piattaforma. L’accesso alla piattaforma consente di richiedere un solo buono, per sé stesso o per un figlio minore fiscalmente a carico.: eventuali ulteriori richieste comportano un nuovo accesso.

Inoltre, è possibile effettuare una richiesta al mese, ogni mese, e quindi anche nei mesi successivi fino a dicembre, sempre però che ci sia ancora dotazione finanziaria. L’importo ogni mese è pari a un massimo di 60 euro.

Un’ottima notizia è che si può richiedere il bonus anche se si ha già un’agevolazione sull’abbonamento. Il bonus trasporti infatti è cumulabile con altre agevolazioni tariffarie.

Se non si conosce l’importo dell’abbonamento, si richiede il bonus per il valore massimo di 60 euro: sarà poi il gestore a riscattare la sola parte corrispondente al valore dell’abbonamento.

Il contributo nel 2022 poteva essere richiesto soltanto da persone fisiche con un reddito fino a 35mila euro; ora, dopo l’approvazione del governo Meloni del cosiddetto decreto Carburanti, il Bonus è stato ristretto solo a coloro che nello scorso anno hanno percepito un reddito fino a 20mila euro.

Un altro passaggio preliminare essenziale per capire se ne abbiamo diritto è verificare che il gestore di trasporto pubblico che usiamo sia già attivo. Il ministero dei Trasporti a questo proposito ha stilato una lista, costantemente aggiornata.

Per quali mezzi è valido il Bonus trasporti

Il buono è nominativo e si può utilizzare per acquistare un solo abbonamento (annuale, mensile o valido per più mesi) relativo ai servizi:

  • trasporto pubblico locale, regionale, interregionale
  • trasporto ferroviario nazionale (sono esclusi i servizi di prima classe, executive, business, salotto, premium, club executive, working area e business salottino).

Trenitalia

A solo titolo esemplificativo, per quanto riguarda Trenitalia, il buono è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento di seconda classe o per il livello di Standard nell’ambito dei servizi ferroviari offerti da Trenitalia.

Dal 1° dicembre 2022, si può usare anche per acquisti online sul sito trenitalia.com, oltre che presso le biglietterie.

Atac Roma

Per quanto riguarda il trasporto pubblico di Roma, Atac, una volta ottenuto il bonus e il relativo codice, potrete utilizzarlo accedendo al sito web MyAtac, previa registrazione, selezionando dal menu sulla sinistra la voce “Ricarica la card” e seguire le indicazioni per scegliere il titolo di viaggio da acquistare. Potrete inserire il codice univoco del bonus prima di completare il vostro acquisto.

Il bonus è utilizzabile esclusivamente online (la riduzione sarà applicata direttamente al momento dell’acquisto online): non bisogna quindi recarsi in biglietteria, salvo sia necessaria l’emissione di una nuova tessera sulla quale ricaricare l’abbonamento. In questo caso ricordatevi di portare con voi la fotocopia di un documento di identità valido. Una volta ritirata la card in biglietteria, potrete utilizzare il bonus esclusivamente online, a partire dalle 24/48 ore successive al ritiro, accedendo all’area MyAtac.

Potrete acquistare, su Card Atac personalizzata con nome e cognome, abbonamenti mensili e annuali Roma e Lazio, compreso l’abbonamento Lazio Studenti valido dall’1 settembre 2022 al 30 giugno 2023. Gli abbonamenti Metrebus Roma e Lazio devono includere necessariamente anche Roma (zona tariffaria A), ad esclusione degli abbonamenti Lazio agevolati dalla Regione Lazio che possono non comprendere la zona tariffaria A (ad esempio: da B a C, da D a F).

Come fare domanda

Per fare domanda si deve accedere all’apposita piattaforma creata dal MIMS, e si può fare con SPID con livello di sicurezza 2 oppure con Carta d’Identità Elettronica (CIE), indicando poi il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne.

In fase di registrazione bisogna inserire queste informazioni:

  • nome, cognome, codice fiscale del richiedente
  • nel caso in cui il beneficiario sia un minore, è necessario il codice fiscale del richiedente e un’attestazione per certificare che il minore sia fisicamente a suo carico
  • reddito del beneficiario nell’anno di imposta 2021, non superiore a 20mila euro. Per i minori il requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere quindi dal reddito di chi richiede.

Al momento della richiesta è necessario indicare il servizio per cui si acquisterà l’abbonamento: il richiedente deve specificare il gestore del servizio di trasporto presso il quale acquisterà l’abbonamento annuale o mensile, scelta che sarà vincolante.

Al termine della procedura di richiesta del bonus si ottiene un codice e/o un QR code da presentare in biglietteria, oppure on-line se previsto dal gestore, al momento dell’acquisto. Il richiedente deve scaricare dalla piattaforma il codice e/o il QR code del bonus ottenuto e mostrarlo all’operatore dello sportello fisico del gestore del servizio di trasporto oppure utilizzarlo per un acquisto online se previsto dallo stesso gestore e con le modalità dallo stesso stabilite.

Una volta ottenuto, è possibile visualizzare il proprio Bonus, o più Bonus, accedendo tramite il link nella sezione “VISUALIZZA BONUS”, disponibile dopo aver acceduto tramite SPID o CIE. Qui si possono consultare i bonus richiesti, annullarli e scaricare il pdf con il QR code.