Cos’è il bonus casalinghe e a chi spetta nel 2022

Il bonus è dedicato agli over 67 che rispettano dei requisiti particolari: la domanda potrà essere fatta sul sito dell'Inps, ma non solo

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Anche chi accudisce la casa e si dà da fare con le faccende domestiche avrà diritto a ricevere presto un’agevolazione economica. Parliamo del bonus casalinghe 2022, la misura pensata dall’esecutivo Draghi in favore di una categoria che però, come tutti gli aiuti emanati dal governo, dovrà rispettare dei requisiti precisi per potervi accedere.

Bonus casalinghe, a quanto ammonta

Il bonus casalinghe, come detto, è una misura pensata dal governo per uomini e donne con più di 67 anni che non hanno mai avuto un’altra occupazione se non l’impegno preso per la cura della famiglia e delle faccende di casa. Si tratta dunque di tutte quelle persone che, per un motivo o per un altro, non hanno avuto l’occasione di affacciarsi al mondo del lavoro preferendo restare tra le mura di casa a dare il proprio contributo domestico.

I possibili fruitori della misura, una platea molto ampia in Italia, potrebbero ricevere dallo Stato l’aiuto per un massimo di 13 mesi. Nello specifico si tratterebbe poi di assegni il cui massimo importo può essere di 468,10 euro al mese.

I requisiti per il bonus casalinghe

Come abbiamo detto, il bonus casalinghe potrebbe interessare una platea molto ampia di italiani e italiane casalinghe, ma per poterlo ricevere bisogna ovviamente rispettare dei requisiti fondamentali. Oltre alla citata mancata occupazione, infatti, potranno presentare domanda tutte quelle persone che non abbiano versato almeno 20 anni di contributi, abbiano un reddito non superiore ai 6.085,30 euro (per casalinghe sole) o non superiore ai 12.170,60 euro (per le casalinghe coniugate).

Non potranno invece richiederlo coloro che superano i suddetti redditi, ma anche i titolari di pensione, coloro che svolgono un’attività lavorativa con contratto all’interno del nucleo familiare e fuori del nucleo familiare, per la quale è obbligatoria l’iscrizione alle diverse gestioni INPS, ma anche i soggetti che superano il numero di settimane lavorative sufficienti per aver diritto alla pensione, anche con un contratto part-time.

In ogni caso il richiedente deve possedere la cittadinanza italiana o di un Paese europeo (anche extracomunitaria, se in possesso di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo) e deve risultare residente in Italia in maniera stabile da almeno 10 anni.

Come fare domanda

Se in possesso di questi requisiti, chi è interessato al bonus casalinghe 2022 erogato dal governo, con un tetto massimo di 6.085,30 euro da incassare, può presentare domanda in diverse modalità. La domanda di assegno sociale, infatti, può essere inoltrata attraverso i seguenti canali:

  • tramite il sito web dell’Inps, se il beneficiario è in possesso del PIN del dispositivo per l’accesso ai servizi telematici, dello SPID almeno di 2° livello, della carta d’identità elettronica Cie o della CNS (carta nazionale dei servizi). Per inoltrare la richiesta all’interno del portale si deve accedere all’area Servizi per il cittadino;
  • attraverso call center dell’Inps chiamando il numero 803.164, oppure il numero 06.164.164 per le utenze mobili;
  • tramite patronato o intermediari dell’Inps.