Il rientro dalle vacanze potrebbe celare brutte sorprese per milioni di italiani. L’avvertimento arriva dal Codacons, che prevede una stangata di circa 1.500 euro per ogni famiglia. Alla radice ci sono i rincari sui prezzi e le tariffe diffusi a tutti i settori, e che partiranno proprio nelle prime settimane di autunno. A preoccupare l’associazione è in particolare il rientro a scuola, che potrebbe mettere in difficoltà i genitori di bambini e ragazzi che si apprestano a iniziare un nuovo ciclo scolastico.
Fino a 1.200 euro di spesa per il rientro a scuola nel 2021
Il corredo scolastico, tra libri, zaini, astucci e materiale vario, come quaderni, penne, matite, gomme, pennarelli, evidenziatori e strumenti da disegno tecnico, può raggiungere fino a 550 euro a studente. Secondo le prime rilevazioni, infatti, le linee scuola griffate, come quella di Chiara Ferragni, costano in media il 3,5% in più rispetto allo scorso anno.
A questa spesa esorbitante si aggiunge il costo dei libri di testo, che possono portare il conto totale a 1.200 euro per alunno. Ma la stangata non si ferma al solo acquisto di prodotti per la scuola. In generale ogni famiglia potrebbe dover pagare 189 euro in più quest’anno per colpa dell’aumento dei prezzi al dettaglio.
Stangata autunnale: aumenta il costo di benzina e bollette
Se dovesse essere confermato il trend in rialzo dell’inflazione, anche il settore dei trasporti potrebbe risentirne. Ogni famiglia italiana potrebbe pagare fino a 75 euro in più solo di benzina per i mesi autunnali, e non andrà meglio per le bollette di gas e luce.
L’Arera prevede un aumento di quasi il 10% per l’elettricità e di oltre il 15% per il gas nel terzo trimestre dell’anno in regime di tutela per ogni famiglia tipo. Nell’ipotesi di un andamento costante dell’aumento dei prezzi su base annua, nei prossimi 12 mesi le famiglie italiane potrebbero spendere fino a 214 euro in più.
L’aumento del prezzo della benzina porterà le tariffe energetiche a lievitare per una spesa in elettricità e gas di poco inferiore ai 25 euro per ogni nucleo familiare solo tra ottobre e dicembre rispetto al 2020. Sommando ogni voce, avverte il Codacons, le famiglie mediamente si troveranno a dover sborsare 1.488,55 euro in più dall’anno scorso.