Uso indebito carta di credito: quando avviene e come stare attenti

Come viene punito l’utilizzo bancomat o carta di credito altrui in modo improprio e cosa fare per difendersi. 

Il furto di una carta di credito o la sua clonazione, dai quali deriva il suo utilizzo indebito, è reato. Viene disciplinato dall’articolo 493 c.p., del quale scopriremo a breve la procedibilità, la competenza territoriale e come procedere con una denuncia per uso improprio. 

Chi possiede una carta di credito (o qualsiasi altra forma di pagamento elettronico), dovrà prestare particolare attenzione a: 

  • le movimentazioni sospette sul proprio conto corrente;
  • l’inserimento del PIN quando si utilizza la carta, soprattutto quando si effettua un prelievo, in quanto potrebbero essere state installate delle telecamere. 

Vediamo di seguito come viene punito dalla legge l’uso indebito di una carta di credito e cosa fare per tutelarsi. 

Articolo 493 del Codice penale

Titolato Indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento, l’articolo 493 c.p. prevede che:

Chiunque al fine di trarne profitto per sé o per altri, indebitamente utilizza, non essendone titolare, carte di credito o di pagamento, ovvero qualsiasi altro documento analogo che abiliti al prelievo di denaro contante o all’acquisto di beni o alla prestazione di servizi, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da 310 euro a 1.550 euro.

Alla stessa pena soggiace chi, al fine di trarne profitto per sé o per altri, falsifica o altera carte di credito o di pagamento o qualsiasi altro documento analogo che abiliti al prelievo di denaro contante o all’acquisto di beni o alla prestazione di servizi, ovvero possiede, cede o acquisisce tali carte o documenti di provenienza illecita o comunque falsificati o alterati, nonché ordini di pagamento prodotti con essi.

In caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell’articolo 444 del codice di procedura penale per il delitto di cui al primo comma è ordinata la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato, nonché del profitto o del prodotto, salvo che appartengano a persona estranea al reato, ovvero quando essa non è possibile, la confisca di beni, somme di denaro e altre utilità di cui il reo ha la disponibilità per un valore corrispondente a tale profitto o prodotto.

Gli strumenti sequestrati ai fini della confisca di cui al secondo comma, nel corso delle operazioni di polizia giudiziaria, sono affidati dall’autorità giudiziaria agli organi di polizia che ne facciano richiesta.

Cosa fare in caso di uso indebito della propria carta di credito

Come visto nelle righe precedenti, il reato di indebito utilizzo di una carta di credito non viene punito dal classico reato di truffa presente nel Codice penale, ma ha un articolo dedicato. Come deve comportarsi la persona che è stata truffa?

Ci sono diversi passaggi da rispettare e risulta molto importante la tempestività, soprattutto nel rivolgersi al proprio istituto di credito per bloccare la carta e le operazioni non autorizzate che sono state compiute da qualche malintenzionato. 

Si dovrà dunque chiamare il numero verde della banca o recarsi di persona presso la filiale più vicina. Sarà anche necessario presentare un’apposita denuncia alla Polizia o ai Carabinieri, che dovrà poi essere presentata in banca al fine di richiedere il rimborso di quanto sottratto indebitamente. 

Come tutelarsi dai truffatori

Il vantaggio della carta di credito, rispetto ad altre carte di pagamento, consiste nel fatto che, nonostante sia collegata direttamente al proprio conto corrente, quando avviene una transazione, i soldi non vengono scalati in automatico. 

Di conseguenza, il meccanismo di pagamento alla base delle carte di credito rende più semplice, al cliente, la restituzione di quanto perso: in realtà, i soldi potrebbero non essere mai stati scalati dal conto e queste rappresenta un enorme vantaggio. 

In generale, per prevenire (che è sempre meglio che curare) i rischi derivanti dall’utilizzo indebito di una carta di credito, si consiglia:

  • di essere attenti a dove la si colloca, ma soprattutto a quando la si utilizza, perché l’ipotesi che venga clonata o rubata è sempre possibile;
  • di attivare un servizio di SMS alert, in modo tale da essere sempre aggiornati e ricevere delle notifiche in tempo reale nel momento in cui viene effettuata una qualsiasi transazione;
  • di verificare in modo periodico l’estratto conto della carta. 

Oggi, le carte di credito possono essere anche controllate da apposite applicazioni legate al conto corrente, che permettono di bloccarle in modo immediato. Per averne una, sarà sufficiente fare una ricerca in rete, utilizzando un comparatore di carte. 

Considerato che le carte di credito prevedono solitamente il pagamento di un canone mensile o annuale, nel caso in cui si volesse risparmiare si consiglia di aprire un conto corrente online, al quale potranno essere associate delle carte di credito a prezzi molto competitivi