Reddito di cittadinanza, nuovo limite per il prelievo di contanti

Cambiano le regole secondo le quali viene diviso l’importo tra i componenti del nucleo familiare e il nuovo limite per il prelievo in contanti dalla carta.

Il Reddito di Cittadinanza cambia e si rinnova: cambiano i limiti per i prelievi di contante e di fatto cessa di essere corrisposto ad un unico componente per l’intero importo spettante al nucleo familiare cui appartiene, ma diventa un reddito individuale.

Ciò vuol dire che ogni componente che abbia raggiunto i 18 anni di età può richiedere una card e ricevere la propria quota dell’importo totale a cui ha diritto la famiglia sulla propria carta Postamat. Ricordiamo che in ogni caso, il Reddito di cittadinanza può essere diviso se l’importo spettante al nucleo è superiore ai 200 euro

Reddito di cittadinanza, nuovi limiti di importo per i prelievi di contante

In caso di suddivisione del pagamento del Reddito di Cittadinanza tra i componenti maggiorenni del nucleo familiare, la carta Rdc permette di effettuare prelievi di contante entro i limiti di seguito indicati:

  • per i nuclei familiari composti da due componenti maggiorenni, indipendentemente dal numero di minorenni presenti, è possibile effettuare prelievi di contante nel limite mensile non superiore a 100 euro per ciascuna carta RdC individuale;
  • per i nuclei familiari in cui siano presenti più di due componenti maggiorenni è possibile effettuare prelievi nel limite mensile non superiore a 80 euro per ciascuna carta RdC individuale.

La parte di reddito di cittadinanza attribuita per il pagamento dell’affitto o del mutuo viene comunque attribuita al beneficiario intestatario del contratto di affitto o del mutuo indicato nella richiesta.

Reddito di cittadinanza per ogni singolo familiare, come funziona

Il beneficio si rivolge ai singoli componenti maggiorenni, riconoscendo a ciascuno la quota pro-capite. Tutti i componenti del nucleo familiare maggiorenni possono richiedere la nuova modalità di erogazione delle somme, la domanda può essere presentata anche nel momento in cui si richiede l’accesso al beneficio.

L’erogazione viene effettuata a partire dal mese in cui viene fatta la domanda, ovvero nel primo mese in cui viene erogata la prestazione, purché di ammontare superiore a 200 euro.

Se la richiesta di questa nuova modalità di pagamento viene presentata nel momento in cui si richiede il Reddito di cittadinanza, vengono direttamente emesse tante carte Rdc quanti sono i componenti del nucleo familiare.

Se la domanda viene effettuata dopo, la carta Rdc in uso rimane attribuita a colui che ha richiesto la prestazione e successivamente vengono emesse nuove carte in favore degli altri beneficiari.