RC Auto, nuovi aumenti in vista: come risparmiare sull’assicurazione

C'è un solo modo per evitare i salassi anche sulle assicurazioni, con quella RC Auto in aumento dopo un lungo periodo di flessione

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Dai dati elaborati dall’Osservatorio Assicurativo Auto di Segugio.it, emerge che i prezzi delle RC Auto sono in crescita dopo un periodo di calo costante. Il premio lordo a giugno del 2022 è di 351,7 euro. In calo rispetto allo stesso mese dello scorso anno, del 3,8%, ma decisamente in rialzo rispetto all’inizio di questo, del 7,3%. La cifra è passata dai 447,8 euro di gennaio 2019 al minimo storico di 327,9 euro di gennaio 2022, per poi risalire adesso.

Perché sono in aumento i costi dell’assicurazione RC Auto

Sono diversi i fattori che hanno portato i prezzi a risalire nell’ultimo periodo.

  • L’aumento della circolazione dovuto allo stop alle restrizioni legate alla pandemia di Covid. Questo ha innescato un incremento di incidenti e sinistri, del 4,5% nel primo trimestre del 2022 rispetto al 3,7% dello stesso periodo del 2021.
  • La crescita dell’inflazione. Il caro vita ha raggiunto il 6,9% su base annua lo scorso maggio. I rialzi si sono ripercossi anche sui costi delle riparazioni, e quindi sui costi medi da affrontare in caso di incidenti e sinistri.
  • Il Ministero dello Sviluppo Economico ha aggiornato le tabelle che indicano gli importi per il risarcimento in caso di danno biologico dovuto a lesioni di lieve entità in caso di incidenti e sinistri stradali.

In quali regioni e province si paga di più l’assicurazione RC Auto

I rincari sono stati avvertiti in maniera differente nei vari territori. Solo in due regioni i premi sono in contenenza, mentre in altre ci sono dei picchi ben più alti della media nazionale del 7,3%, che potrebbe far cambiare idea agli operatori del settore sull’ipotesi di riformare il meccanismo bonus/malus.

  • In Umbria e in Sicilia hanno registrato aumenti del 9,2%.
  • In Molise hanno registrato un calo dell’8,2%.
  • In Basilicata hanno registrato un calo del 3,3%.

Anche a livello provinciale si registrano dati decisamente discordanti che riguardano i premi assicurativi.

  • Nella provincia di Benevento hanno registrato un aumento del 28,3%.
  • Nella provincia di Belluno hanno registrato un aumento del 23,8%.
  • Nella provincia di Taranto hanno registrato un aumento del 21,8%.
  • Nella provincia di Matera hanno registrato una flessione del 12,4%.
  • Nella provincia di Campobasso hanno registrato una flessione del 9,3%.
  • Nella provincia di Isernia hanno registrato una flessione del 9,2%.

Come risparmiare sull’assicurazione dell’auto: il consiglio

Purtroppo non esistono particolari trucchi per risparmiare sulla polizza auto. Ma c’è un consiglio per evitare ulteriori salassi in questo periodo particolarmente difficile per tutte le famiglie. L’Osservatorio Assicurativo Auto consiglia infatti di iniziare a essere più attivi nella ricerca di offerte più vantaggiose.

Prima di rinnovare la propria polizza, sarebbe bene confrontare le varie coperture offerte dalle tante agenzie presenti sul territorio nazionale. Con risparmi che possono raggiungere percentuali significative. Nella maggior parte dei casi, il 62,2%, si possono abbattere i costi anche della metà. E per più di un terzo dei clienti, la comparazione delle tariffe può portare a pagare meno del 50% di quanto si spendeva prima.

Bisogna tenere gli occhi aperti, dunque, e cercare di rimanere aggiornati con le offerte più convenienti. Ma attenzione ai raggiri, soprattutto quando si stipulano polizze online.