(Teleborsa) Crescita e ripresa: finalmente ci siamo? Ecco, infatti, le due paroline “magiche” che dovrebbero andare a braccetto nell’auspicabile ottica di far fronte e, ancor di più, superare la grande crisi economica e finanziaria che ha investito non solo l’Italia ma tutta la zona Euro.
Buone notizie arrivano nel report pubblicato oggi dall’Istat sulle “Prospettive dell’economia italiana” che corregge al rialzo le previsioni di crescita del nostro Paese, in linea con la stima inserita dal governo nella nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza
Nel 2017 si prevede un aumento del prodotto interno lordo (Pil) pari all’1,5% in termini reali. Il tasso di crescita è in accelerazione rispetto a quello registrato nel 2016 (+0,9%). Il miglioramento del Pil è atteso proseguire su ritmi analoghi anche nel 2018 (+1,4%).
Tornando alle singole componenti del capitolo crescita, l’aumento della spesa delle famiglie e delle ISP in termini reali è stimato in leggero rallentamento rispetto agli anni precedenti, con un incremento dell’1,4% nel 2017 e dell’1,3% nel 2018. La crescita dei consumi continuerebbe ad essere supportata dai miglioramenti del mercato del lavoro e del reddito disponibile, solo parzialmente limitati dal contenuto rialzo dei prezzi al consumo.
Disoccupazione 2017 giù a 11,2% ma resta divario da Ue – Il nodo da sciogliere resta sempre lo stesso e riguarda ovviamente i dati sull’occupazione. Ancora luci e ombre. L’Istat, infatti, mette in evidenza che nel 2017 la disoccupazione scende all’11,2% ma resta il divario con gli altri paesi europei. Quest’anno, si legge nel documento pubblicato dall’ente statistico, “il tasso di disoccupazione è atteso in moderata diminuzione”, dall’11,7% all’11,2%, anche se resterà “ancora distante da quello della media dell’area euro”. “Il miglioramento del mercato del lavoro è stimato estendersi anche al 2018″, continua il report. Continuerà, infatti, “la riduzione della disoccupazione (10,8%)”.
Gentiloni: economia torna a crescere – “Siamo finalmente in un contesto in cui l’economia è tornata a crescere. E non è una crescita senza lavoro», ha sottolineato il premier Paolo Gentiloni, commentando i dati Istat. “È molto importante che l’Istat certifichi che alla crescita corrisponde un calo della disoccupazione”, ha sottolineato ancora.
Mattarella, bentornata crescita – Non si fa attendere il commento di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, che ha accolto positivamente i dati dell’Istat sull’andamento dell’economia italiana. “Dopo la lunga e profonda crisi economia, gli indicatori della crescita sono tornati positivi – ha ribadito nel messaggio alla Confcommercio nella “Giornata della legalità” -.