I migliori strumenti per controllare le spese di un conto corrente

Riuscire a spendere meno per la gestione del conto corrente passa anche dal controllo delle spese. Ecco cosa è possibile fare per monitorare le spese e per trovare la soluzione che consente di massimizzare il risparmio.

Il conto corrente è uno strumento che utilizziamo di frequente, ma non sempre prestiamo sufficiente attenzione a quanto ci costa la sua gestione annua. Facendo un controllo del conto corrente con regolarità potremmo accorgerci che stiamo pagando dei servizi che altre banche offrono gratuitamente oppure che paghiamo un canone annuo dall’importo più alto rispetto alla media.

Fortunatamente, ci sono diversi strumenti che possiamo usare per tenere traccia delle spese sostenute per il nostro conto corrente. Confrontando i nostri costi con quelli di altri conti correnti con caratteristiche simili ci si può fare un’idea della convenienza di cambiare banca e aprire un nuovo conto corrente.

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Verifica i costi tramite estratto conto e riepilogo delle spese

Gli strumenti più utili e più ricchi di informazioni sono quelli che ci fornisce la nostra banca. Consultando gli estratti conto periodici e il riepilogo delle spese inviato annualmente abbiamo tutto ciò che ci serve per capire quanto ci costa il conto corrente.

Dall’estratto conto possiamo verificare, ad esempio, quali sono le commissioni addebitate dalla banca in caso di prelievi di contante o in caso di bonifici. Nel riepilogo delle spese, invece, troviamo tutto il dettaglio dei costi annui del conto corrente. Le principali informazioni a cui prestare attenzione riguardano:

  • il canone annuo del conto corrente;
  • il numero totale delle operazioni fatte sul conto;
  • gli eventuali interessi passivi calcolati sugli scoperti di conto corrente;
  • gli eventuali interessi attivi accreditati sul conto;
  • le commissioni applicate alle diverse operazioni.

Sommando tutti i costi indicati nel riepilogo delle spese si ottiene il costo totale del conto corrente. Questo valore può essere confrontato con quello indicato nell’ICC (Indicatore dei Costi Complessivi), il documento fornito dalla banca che offre un’indicazione di massima dei costi del conto corrente per dei profili di cliente tipo. Se il costo effettivo del conto risulta molto più elevato rispetto a quello indicato nell’ICC per un profilo che fa il nostro stesso numero di operazioni all’anno, potrebbe essere conveniente valutare l’offerta di altre banche.

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Come fare il controllo del conto corrente con le app per smartphone

Anche usare delle app per smartphone che permettono di ottimizzare la gestione dei propri soldi può essere d’aiuto per fare un attento controllo del conto corrente. Ci sono app disponibili sia per dispostivi Android sia per iOS e sono proposte sia in versione gratuita sia con piani a pagamento.

Le soluzioni più evolute permettono di collegare all’app il proprio conto corrente e di registrare in tempo reale l’andamento delle proprie spese. In questo modo, è possibile verificare tutti gli addebiti e controllare il livello dei costi relativi a commissioni e canoni.

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Usa un comparatore per trovare i conti correnti più economici

Infine, un altro strumento molto utile è un comparatore di conti correnti. Quello fornito da SOStariffe.it, ad esempio, permette di confrontare in pochi secondi e gratuitamente le offerte di più banche. Per ciascuna si può verificare l’importo del canone annuo richiesto, se vengono addebitate commissioni per operazioni come il prelievo di contanti presso sportelli ATM di altri istituti di credito o per bonifici fatti online o allo sportello oppure se sono previsti dei costi per l’emissione di carte di credito.

Usando un comparatore è anche possibile verificare se ci sono offerte promozionali che permettono di ottenere cashback o sconti oppure se è possibile aprire un conto corrente a condizioni dedicate per i giovani, gli anziani o chi ha una partita IVA.

Quando si mettono a confronto i conti correnti è molto utile anche concentrarsi sui conti a zero spese: specialmente chi fa poche operazioni l’anno può risparmiare molto e beneficiare della comodità di poter gestire personalmente il conto corrente, operando tramite l’home banking del sito o tramite app.