Da qualche anno a questa parte nelle offerte delle banche hanno iniziato a comparire i cosiddetti conti correnti a zero spese. Da subito questo prodotto finanziario ha destato curiosità e interesse nei consumatori (d’altronde chi non vorrebbe risparmiare sui canoni e sulle commissioni versate alla banca?),
I conti a zero spese sono stati proposti in diverse versioni, alcune completamente gratuite e altre con qualche commissione e qualche costo da tenere presente.
Quindi sì, i conti correnti a zero spese esistono, ma prima di aprirne uno è sempre necessario leggere con attenzione le condizioni contrattuali in modo da non avere brutte sorprese al momento della lettura dell’estratto conto.
Scopri quali sono i migliori conti correnti a zero spese
Cosa sono i conti correnti a zero spese
Quando parliamo di conti correnti a zero spese ci riferiamo a dei classici conti correnti offerti gratuitamente alla clientela di una banca. I conti gratuiti non hanno né un canone annuo di gestione né commissioni per lo svolgimento delle normali operazioni di bonifico, prelievo di contanti e utilizzo delle carte di debito e di credito.
L’imposta di bollo è un altro costo da tenere in considerazione quando si apre un conto corrente. Si tratta di un’imposta prevista per legge sui conti che hanno una giacenza media superiore a 5.000 euro. In alcuni conti a zero spese è la stessa banca che si fa carico del pagamento dell’imposta di bollo dovuta, rendendo il prodotto ancora più conveniente.
In alcuni casi le banche permettono la sottoscrizione di un conto corrente a zero spese ai nuovi clienti che scelgono di trasferire il proprio conto da un’altra banca. In altri casi, invece, offrono questo tipo di prodotto solo a determinate categorie di clienti, ad esempio a chi ha meno di 30 anni.
A volte all’interno della categoria dei conti correnti a zero spese si includono anche i conti correnti per i quali la banca azzera il canone annuo a determinate condizioni. Diverse banche rendono gratuito il costo annuale del conto corrente ai clienti che scelgono di accreditare lo stipendio sul conto, di addebitare le bollette o di acquistare determinati prodotti finanziari.
Chi vuole risparmiare sulle spese bancarie può anche considerare l’apertura di una carta conto a zero spese: si tratta di carte prepagate dotate di IBAN che svolgono le principali funzioni di un conto corrente e sono spesso offerte a canone zero.
Confronta le offerte delle banche e scegli la più conveniente
A cosa fare attenzione prima di aprire un conto corrente gratuito
Quando si sta valutando l’apertura di un conto corrente a zero spese è importante verificare in dettaglio quali sono le condizioni economiche offerte dalla banca. Oltre a controllare che il conto non abbia un canone annuo e che non si debba pagare l’imposta di bollo, è necessario controllare se sono applicate delle commissioni per le operazioni fatte sul conto.
In particolare, è bene verificare se ci sono commissioni sui prelievi di contante fatti negli ATM di altre banche o all’estero e se ci sono costi da pagare per l’uso del bancomat. In alcuni casi le banche azzerano le commissioni fino al raggiungimento di un certo numero di operazioni e fanno pagare una commissione se si supera quella soglia.
Risparmia grazie ai conti a zero spese
I migliori conti a zero spese del periodo
Osservando le offerte delle banche possiamo individuare alcuni conti correnti a zero spese dalle caratteristiche molto interessanti. Tutti hanno un canone annuale gratuito e includono l’uso della carta di debito collegata al conto senza costi extra.
Conto corrente BBVA
Il conto corrente BBVA non ha costi fissi (sia il canone sia l’imposta di bollo sono azzerati), permette di prelevare gratuitamente contanti dagli sportelli ATM di tutte le banche In Italia e non si applicano commissioni sui bonifici online. Al conto corrente è collegata una carta di debito, anch’essa gratuita, che può essere usata per pagare e prelevare contanti senza costi. Inoltre, BBVA offre ai propri clienti un interessante programma di cashback. il conto corrente fa anche da conto deposito e riconosce un rendimento variabile a seconda della durata del deposito.
Conto Corrente Arancio
Conto Corrente Arancio è una soluzione conveniente per chi è alla ricerca di un conto corrente a zero spese che abbia anche le funzioni di conto deposito. Si tratta di un conto corrente con canone azzerato se si hanno accrediti mensili di almeno 1.000 euro o se si accredita sul conto lo stipendio o la pensione. I clienti che hanno aperto il Conto Corrente Arancio hanno prelievi gratuiti in tutta Europa, bonifici gratuiti e nessuna commissione sui rifornimenti di carburante pagati con la carta. Anche il rilascio e il canone della carta di debito sono gratuiti.
Conto Corrente Widiba
Chi apre il Conto Corrente Widiba ha il canone azzerato per il primo anno. I bonifici online e l’uso della carta di debito sono invece gratuiti anche negli anni successivi. Anche il Conto Corrente Widiba ha le funzioni di un conto deposito e riconosce un buon rendimento per le somme vincolate fino a 12 mesi.
ControCorrente Semplice di IBL Banca
ControCorrente Semplice di IBL Banca è un conto corrente con canone gratuito per chi ha una giacenza media superiore a 5.000 euro o per chi ha fatto un deposito vincolato. Fino a fine 2023, inoltre, è la banca a occuparsi del pagamento dell’imposta di bollo. All’apertura del conto si riceve anche una carta di debito gratuita.