Bonus terme prorogato al 31 marzo: come può essere usato

Bonus terme, dopo la proroga al 31 marzo ecco chi sono i beneficiari e come possono utilizzare lo sconto del 100%

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Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

Il decreto Sostegni Ter ha previsto la proroga della scadenza del bonus terme al 31 marzo 2022. Ricordiamo che il bonus terme è partito il 9 novembre 2021 e gli italiani hanno avuto 60 giorni di tempo per poterlo attivare, quindi fino all’8 gennaio.

Con il dilagare della variante Omicron e l’aumento dei contagi, molte persone che lo avevano regolarmente richiesto non sono riuscite a utilizzarlo nei tempi stabiliti. Ora, grazie alla proroga, chi aveva già ottenuto il bonus può ancora rivolgersi alle strutture convenzionate e concordare un nuovo periodo per usufruire dello sconto del 100% sui trattamenti termali, fino a un massimo di 200 euro.

Bonus terme, chi può ancora utilizzarlo (e chi no)

Le prenotazioni al bonus terme si sono aperte l’8 novembre del 2021 e i cittadini hanno avuto a disposizione 60 giorni di tempo dalla data di emissione del buono per utilizzarlo.
Con la proroga del bonus terme al 2022, chi ha fatto richiesta entro i tempi stabiliti ed è risultato beneficiario del bonus ma non ne ha ancora usufruito, può approfittare e utilizzare il bonus: entro marzo 2022 può rivolgersi alla struttura convenzionata e concordare un nuovo periodo.

Attenzione: solo chi ha richiesto il bonus prima della scadenza potrà ancora utilizzarlo, tutti gli altri rimarranno esclusi.

Bonus terme, come può essere utilizzato

Chi aveva già il bonus può rivolgersi alla struttura termale accreditata contattandola preferibilmente via email o attraverso il sito internet per concordare un nuovo periodo. È compito della struttura verificare, tramite il portale, che non esistano altre prenotazioni a nome dello stesso utente e prenotare il buono.
Invitalia a quel punto rilascia al centro termale un documento contenente le informazioni sulla prenotazione dei servizi termali da parte dell’utente e il codice univoco della prenotazione, che avrà un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione.

I servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine, ed entro marzo 2022. Oltre tale termine il bonus decade automaticamente e l’importo torna disponibile nel fondo.

I centri termali devono emettere fattura per il servizio erogato con l’indicazione del codice identificativo univoco della prenotazione del bonus.

Bonus terme, quali servizi si possono prenotare

È ammessa qualsiasi prestazione erogata da un ente termale accreditato, ad eccezione dei servizi di ristorazione e di ospitalità. I servizi ammessi includono:

  • trattamenti sanitari termali;
  • esami diagnostici e visite specialistiche;
  • trattamenti estetici e di benessere.

I servizi già coperti dal SSN non possono essere oggetto di bonus.