
L’Inps ha confermato che il bonus asilo nido rimarrà anche per il 2022: la misura di sostegno alla natalità, infatti, è l’unica a non essere inglobata dal nuovo assegno unico universale, le cui domande sono partite il 1° gennaio 2022.
“L’assegno unico – precisa l’Istituto – non assorbe né limita gli importi del bonus asilo nido”.
Anche nel 2022, dunque, sarà possibile ottenere il contributo dal valore massimo di 3.000 euro da utilizzare per il pagamento delle spese sostenute per la frequenza da parte dei figli di asili nido pubblici e privati.
Bonus asilo nido, cos'è
Il bonus asilo nido, erogato dall’Inps su domanda del genitore, è un contributo introdotto a sostegno delle famiglie volto a coprire le spese relative alle rette di asili nido pubblici o privati o a quelle legate all’assistenza domiciliare di bambini al di sotto dei 3 anni affetti da gravi patologie croniche.
È compatibile e cumulabile con il nuovo assegno unico.
Bonus asilo nido confermato nel 2022
L'Inps ha precisato che con l'assegno unico universale verranno abrogate le seguenti misure:
- il premio alla nascita o all’adozione (bonus mamma domani);
- l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
- gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfani;
- l’assegno di natalità (il cosiddetto bonus bebè);
- le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.
"L'assegno unico - sottolinea l’Istituto - non assorbe né limita gli importi del bonus asilo nido", che è dunque l'unica misura di sostegno alla natalità che sopravvive all'assegno universale.
Bonus asilo nido, gli importi
Gli importi del bonus variano a seconda del numero dei figli e della situazione reddituale e patrimoniale del nucleo familiare, e dovrebbero rimanere gli stessi del 2021:
- fino a 3.000 euro per le famiglie con Isee minorenni fino a 25.000 euro (importo massimo mensile erogabile 272,72 euro per 11 mensilità);
- fino a 2.500 euro per le famiglie con Isee minorenni da 25.000 a 40.000 euro (al mese 227,27 euro);
- fino a 1.500 euro per le famiglie con Isee minorenni oltre i 40.000 euro (al mese 136,37 euro).
In assenza dell’indicatore valido o qualora il bonus sia richiesto dal genitore che non fa parte del nucleo familiare del minorenne, verrà conteggiata la rata spettante in misura non superiore a 1.500 euro annui (136,37 euro mensili), fermo restando che, qualora dovesse essere successivamente presentato un ISEE minorenni valido, a partire da tale data, verrà corrisposto l’importo maggiorato fino a un massimo di 3.000 euro annui, sussistendone i requisiti.
Il contributo mensile erogato dall’Istituto non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta.
Bonus asilo nido, i requisiti
La domanda può essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato in possesso dei seguenti requisiti :
- cittadinanza italiana;
- cittadinanza UE;
- permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (l’Istituto, in ottemperanza alle pronunce degli organi giudiziari ed in attesa delle definitive decisioni in materia, provvede – allo stato – all’esame delle domande presentate anche dai cittadini extracomunitari che non sono titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo);
- carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea; (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30);
- carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007);
- status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- residenza in Italia;
- relativamente al contributo asilo nido, il genitore richiedente deve essere il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta;
- relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda. In caso di adozioni o affidamenti preadottivi verrà presa in considerazione la data più favorevole tra il provvedimento di adozione e la data di ingresso in famiglia del minore, purché successivo al 1° gennaio 2016.
Bonus asilo nido, come fare domanda
Il bonus viene corrisposto fino a esaurimento fondi, che per il 2021 erano 530 milioni di euro, secondo l’ordine di presentazione della domanda online. Se un genitore vuole usufruire del beneficio per più figli a carico, deve presentare una richiesta per ciascuno di essi.
La domanda può essere presentata esclusivamente online all’Inps attraverso il servizio dedicato. In alternativa, si può fare la domanda tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.