Torna l’elicottero monetario? Bce pronta a distribuire 200 euro a cittadino

Helicopter money: i motivi per cui potrebbe funzionare

Può l’Helicopter money aiutare l’Europa a prendere il volo? L’ipotesi di accreditare 200 euro al mese a ciascun cittadino dell’Eurozona secondo gli esperti potrebbe non essere così remota. A sostenerlo è, tra gli altri,un recente studio pubblicato da Kristina Hooper, Chief Global Market Strategist di Invesco. Secondo il Report fornire liquidi direttamente ai cittadini e alle imprese o sostenere investimenti diretti in infrastrutture da parte della banca centrale potrebbe rivelarsi lo strumento più efficace in un contesto caratterizzato dall’assenza di adeguati stimoli fiscali. Una sorta di ibrido monetario/fiscale in grado di riattivare la domanda.

Uno studio del Congressional Budget Office statunitense – sottolinea Hooper – ha calcolato per ogni dollaro impegnato un ritorno per l’economia pari a 1,8 dollari.

Coniata dal celebre economista Milton Friedman nel 1969 per descrivere l’immissione di denaro nell’economia da parte delle banche centrali, l’espressione “soldi elicottero” fu in seguito rivisitata da Ben Bernanke nel 2002. Bernanke presentò tale ipotesi come una strategia per prevenire la deflazione. Ed è proprio questo l’aspetto che potrebbe portare la Banca centrale europea a valutare concretamente questa ipotesi dal momento che, da 10 anni, la Bce non riesce a far salire l’inflazione avvicinandola all’obiettivo del 2%, rimanendo su una media dell’1,2%. Una prospettiva che, da qui ai prossimi 10 anni, secondo l’indice Eurozone inflation 5y5y, non sembra migliorare.

L’economista irlandese Eric Lonergan sul Financial Times ha affermato che le banche centrali considerano l’helicopter money una valida alternativa al taglio degli interessi. In questo senso la misura potrebbe, dunque, configurarsi come una sorta di “quantitative easing per i cittadini”. 

Partita come una teoria economica astratta l’helicopter money ha iniziato a divenire un’ipotesi concreta a partire dal 2016. In particolare quando Mario Draghi la definì, durante una conferenza stampa alla Bce, “un concetto molto interessante”. 

Una semplice spiegazione del perché l’helicopter money potrebbe funzionare la fornisce la stessa Hooper. “Le banche centrali possono iniettare liquidità nell’economia e abbassare i tassi di interesse ma non possono assicurarsi che le persone spendano effettivamente i soldi. In altre parole – spiega Hooper – la politica monetaria, come recita il noto proverbio inglese, può portare il cavallo all’acqua ma non può farlo bere. Con l’helicopter money, invece, le banche centrali potrebbero essere in grado di ‘far bere il cavallo’ spendendo i soldi in progetti, come ad esempio le infrastrutture, che possano spingere l’economia o depositando i soldi nei conti dei cittadini con una data di scadenza per il loro utilizzo in modo tale che siano costretti a spenderli.