Banca: arriva il conto corrente senza spese

Si chiama 'conto corrente base' e nasce dal recepimento di una normativa europea

Ha fatto parecchio rumore nei giorni scorsi l’inchiesta del quotidiano torinese La Stampa sull’aumento dei costi di gestione, fino al 40%, dei conti correnti nell’arco del 2017. La buona notizia è che, grazie al Decreto legislativo n°37 del 2017 che recepisce la Direttiva UE n°52 del 2014, viene stabilito per legge il diritto per tutti i cittadini europei di aprire un rapporto di conto corrente su tutto il territorio della UE senza alcun tipo di discriminazione legata principalmente ai costi. In parole povere significa che il conto corrente base avrà costi molto bassi, e per alcune categorie nessun costo.

Secondo le nuove disposizioni, tutte le banche saranno obbligate a munirsi e ad offrire ai clienti un conto corrente base – questa la denominazione – che permetta loro di fare operazioni semplici come i bonifici. Dotato di bancomat, il conto corrente base, avrà un canone “ragionevole” e sarà completamente gratuito per i meno abbienti, ovvero quei soggetti o nuclei familiari meno abbienti, il cui Isee non sia superiore a 11 mila e 600 euro annui. Anche per i pensionati è garantita la possibilità di aprirlo gratis: tutti coloro che hanno trattamenti non superiori all’importo lordo annuo di 18 mila euro ne sono infatti i diretti destinatari.

D’ora in poi, dunque, le banche dovranno garantire ai consumatori che utilizzino conti di pagamento, maggiore trasparenza informativa, procedure semplificate per il trasferimento del conto stesso e un regime tariffario agevolato nel caso di apertura di un conto di pagamento con caratteristiche di base. Il conto base di pagamento potrà essere utilizzato per l’esecuzione di operazioni semplici quali, ad esempio, ricevere un bonifico o effettuare pagamenti.

I servizi base che dovranno esse compresi nel conto base vanno dalla ricezione di un bonifico sul proprio Iban alla possibilità di effettuare pagamenti come utenze o tasse e dovrà anche essere compreso l’utilizzo di una carta di debito (bancomat). Non saranno quindi incluse tutte le operazioni connesse alla gestione del risparmio. Nei contratti del conto base dovrà essere chiaramente indicato il numero di operazioni entro le quali il conto corrente sarà gratis e quale sarà il costo delle singole operazioni una volta superata questa soglia.

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