(Teleborsa) Mai come di questi tempi la truffa corre, sempre più veloce, su internet e cresce sempre di più il numero di persone che finiscono col cadere nella trappola, specie quando fa capolino la parola magica “rimborso” che, inutile dire, in tempi difficili, fa gola e stuzzica quanti pensano di ottenere insperata liquidità.
IL FINTO RIMBORSO DEL CANONE RAI – E’ notizia di questi giorni l’arrivo di e-mail inviate a nome dell’Agenzia delle Entrate che comunicano un rimborso del canone tv. Ovviamente falso, perchè stiamo parlando dell’ennesimo tentativo di truffa a danno dei cittadini.
L’AGENZIA RACCOMANDA: “CESTINATE LE E-MAIL” – Per questo, attraverso il rilascio di una nota ufficiale, l’Agenzia raccomanda di cestinare immediatamente le false mail senza aprirle. Negli ultimi giorni, si chiarisce ancora, sono state segnalate delle false e-mail apparentemente provenienti dall’Assistenza servizi telematici dell’Agenzia, ma in realtà inviate da un indirizzo contraffatto e dunque non riconducibile alle Entrate.
L’oggetto della mail è “Re: Rimborso Rai – A8005W”, ma può leggermente variare sempre riportando riferimenti simili, mentre nel testo del messaggio di posta elettronica si comunica il riconoscimento di un parziale rimborso del canone RAI per un importo di 14,90 euro, che può anch’esso variare, per ottenere il quale, ovviamente, si rimanda alla sottomissione di una richiesta sull’indirizzo web del sito dell’Agenzia che in realtà nasconde un link ad un sito fraudolento (www.area-agenzia-en.info).
NON FORNIRE DATI ANAGRAFICI E CARTA DI CREDITO – Per questo, L’Agenzia raccomanda di cestinare i messaggi, non cliccare sui collegamenti presenti e, soprattutto, non fornire i propri dati anagrafici e gli estremi della propria carta di credito nella pagina web indicata nella mail.