Per Brunetta Green Pass “geniale”: arriva anche per i dipendenti della Pa?

Le parole del ministro in quota Forza Italia: utilizzarlo sul lavoro e per chi fruisce dei servizi negli uffici pubblici

Per i dipendenti pubblici si avvicina sempre di più il giorno del rientro sul posto di lavoro. Ora che dal Forum Ambrosetti di Cernobbio arriva anche l’ufficialità dell’abbandono dello smart working, direttamente per bocca del ministro, ci si interroga più che altro sui dettagli: quanto sarà utilizzato il Green Pass? E quali saranno tempi e modi del rientro?

Per avere un quadro più completo della situazione, ecco cosa ha detto il ministro al summit economico con manager e leader internazionali – si è parlato anche di assunzioni. Qui, invece, un approfondimento sul perché il ministro della Pubblica Amministrazione in quota Forza Italia intende eliminare il lavoro da remoto (anche se non del tutto).

Molto netta anche la posizione del forzista sul certificato verde, che, tra l’altro, proprio nel centrodestra sta facendo molto discutere.

Ecco quindi qual è la posizione del titolare del dicastero della Pa sul Green Pass.

Cosa ha detto Renato Brunetta sul Green Pass: una misura “geniale”

“Geniale”. Non ha usato mezzi termini Brunetta per descrivere una misura che invece Salvini e Meloni contestano. Secondo il numero uno della Pa, con il Green Pass aumenterebbe il costo sia psichico che monetario “per gli opportunisti contrari al vaccino”, che si vedono infatti costretti a fare il tampone come alternativa alla non-disponibilità del QR code. Sempre secondo Brunetta, la misura diminuirebbe il rischio di nascita di nuove varianti, una posizione peraltro opposta da quella espressa da Salvini, che ha scatenato la dura reazione dei virologi.

Date le qualità del Green Pass elogiate dal ministro, non stupisce la sua intenzione di impiegare il certificato sul lavoro: vale anche nel caso del lavoro privato, nonostante Brunetta abbia la titolarità di cambiare le cose solo per quanto riguarda il settore pubblico. A tal proposito, Brunetta avrebbe prospettato l’utilizzo del Green Pass anche per chi intende utilizzare i servizi pubblici, auspicando un ulteriore allargamento della casistica di situazioni accessibili soltanto da chi ha fatto la vaccinazione.

Cosa ha detto il ministro della Pubblica Amministrazione sul certificato verde

“Le decisioni che prenderemo nel prossimo futuro: green pass per tutti, lavoro pubblico, lavoro privato, servizi pubblici e servizi privati”, sono state le parole del ministro. Che ha continuato: “Più crescono i vaccini, più crescono i dubbi sui vaccini. Il costo del vaccinarsi, il rischio e il beneficio atteso. Se la stragrande maggioranza si vaccina il rischio diminuisce e quindi non mi vaccino. Si rende irriducibile – ha sottolineato – uno zoccolo di opportunisti. Bisogna aumentare agli opportunisti il costo della non vaccinazione”.