Per le aziende riuscire a ottenere fondi è sempre molto complicato. Soprattutto per le PMI: gli istituti di credito chiedono garanzie a sostegno dei prestiti e in molti casi le aziende non riescono a onorarle. E alle piccole e medie imprese non resta che trovare strade alternative per riuscire a trovare fondi. E una di queste strade alternative è chiedere aiuto ai Confidi, ovvero ai consorzi di garanzia collettiva dei fidi che aiutano le imprese a presentare le garanzie necessarie per ottenere i prestiti. I confidi nascono come espressione delle associazioni di categoria e operano in tutti i comparti dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura. Il lavoro dei confidi si basa proprio sul concetto di solidarietà tra aziende e la loro importanza si è rafforzata durante le crisi economica. Anche la Regione Puglia ha riconosciuto l’importanza dei confidi per sostenere l’economia locale e ha finanziato dei fondi a favore dei confidi per un totale di 60 milioni di euro.
A cosa servono i soldi dei confidi
I 60 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Puglia potranno essere utilizzati dai confidi presenti nelle varie province per sostenere le piccole e medie imprese che non riescono a ottenere i fondi dalle banche. Grazie all’aiuto del consorzio di garanzia collettiva dei fidi avranno le garanzie necessarie per ottenere i prestiti dagli istituti di credito. Finora i confidi hanno sostenuto oltre 7000 imprese pugliesi e grazie a questi 60 milioni di euro, altre centinaia di aziende avranno accesso al credito.
Come presentare la richiesta
Le aziende che vorranno far richiesta della garanzia dei confidi avranno tempo dalle ore 14 del prossimo 30 agosto fino alle ore 14 del 18 settembre 2017. Le domande dovranno essere inviate telematicamente attraverso la procedura online ‘Contributi confidi 2017’, ma sarà necessario accreditarsi sul portale della Regione. La procedura per l’accreditamento è già aperta e disponibile per tutte le piccole e medie imprese pugliesi.