Secondo il neo ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, il primo atto del governo giallo-verde sarà il definitivo addio ai vitalizi per gli ex parlamentari. “Li tagliamo – ha detto fra i corridoi di Montecitorio -, La delibera è già pronta ed è sul tavolo del presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico. Lo abbiamo promesso in campagna elettorale e lo faremo subito. Toglieremo privilegi agli ex parlamentari, facciano pure ricorso”.
Il Presidente della Camera Fico ha già incontrato una delegazione dell’Associazione degli ex parlamentari, che si è detta aperta ai “sacrifici” ma non a interventi “punitivi”. In un documento formale, vengono elencate le obiezioni tecniche (compresa l’incostituzionalità del taglio retroattivo).
Di Maio spiega inoltre come intende cambiare la macchina burocratica italiana: “C’è una grande voglia di far bene e dopo il rinnovamento nella squadra di Governo anche la macchina burocratica va adeguata. Cambierò i vertici dei miei Ministeri. E’ giusto che ci sia lo spoil system perché dopo 5 anni si creano delle incrostazioni. Magari qualcuno in qualche casella del Ministero resterà ma il cambiamento parte anche dalla macchina burocratica”.
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