(Teleborsa) – Il Presidente dell’INPS Tito Boeri conferma che il sistema italiano è solido e che non si pongono problemi sulla sostenibilità finanziaria, ma solo correttivi necessari per l’equità. Inoltre, Boeri ha espresso un giudizio positivo sulla riforma della PA firmata dal Ministro Marianna Madia.
Riguardo la riforma Madia, Boeri ha dichiarato “Noi ci candidiamo a sperimentarla. Noi siamo pronti”, sottolineandone gli aspetti positivi in termini di gestione migliore della dirigenza.
Boeri però si è espresso negativamente sui tagli lineari, sollecitando una spending review più efficiente. “Le posso fare un esempio – dichiara Boeri a Giovanni Minoli su Radio 24- in questi giorni vogliamo mandare a casa degli italiani, che non hanno il Pin, la busta arancione con la rendicontazione delle loro pensioni future, non possiamo farla con le regole attuali perché abbiamo delle spese contingentate”. In merito al personale INPS, il Presidente ha confermato che è sotto l’organico e che non vi sono esuberi.
Il numero uno dell’Istituto di previdenza ha poi affrontato il tema caldo delle pensioni, ricordando che negli anni si sono susseguite troppe riforme, cambiando continuamente i meccanismi di indicizzazione e facendo sì che i pensionati si sentono letteralmente perseguitati: “E’ questo lo scandalo, sono perfettamente d’accordo”. Boeri ha poi ricordato che la sua proposta risponde ad un criterio di equità, penalizzando solo 230 mila persone contro i 16 milioni di pensionati presenti in Italia.