Dove vivrà Carlo III? L’ipotesi per superare la crisi

Carlo dovrà presto chiarire quale sarà la dimora con la Regina Consorte, con Buckingham Palace che sembra andare verso un ruolo secondario

Da sabato 10 settembre 2022 Carlo è diventato formalmente Re del Regno Unito dopo la morte della madre e Regina Elisabetta II. Re Carlo III, dopo aver accolto formalmente l’incarico, ha per prima cosa firmato l’atto con cui William e Kate sono diventati Principe e Principessa di Galles (qui vi abbiamo svelato quanto guadagneranno con le nuove cariche) e ora dovrà far fronte ad altre importanti decisioni per il futuro del reame. In attesa del giorno dei funerali solenni alla compianta madre, scomparsa all’età di 96 anni a Balmoral dopo 70 anni sul trono, Sua Maestà dovrà infatti sciogliere importanti interrogativi come quello, forse più presente, su dove andrà a risiedere con la Regina Consorte Camilla.

Tutti, da giorni, si stanno infatti domandando quale sarà la sede abitativa della nuova coppia Reale, con la consapevolezza però che Carlo III non ha un particolare feeling con Buckingham Palace, dimora settimanale di Elisabetta II.

Carlo III pronto alla “rivoluzione”

Nei 70 anni di di corona, la Regina Elisabetta II aveva creato una vera e propria routine consolidata per le proprie abitazioni. Dal lunedì al giovedì, infatti Sua Maestà risiedeva a Buckingham Palace, per poi trasferirsi nel weekend nel castello di Windsor. Balmoral, dove è deceduta giovedì 8 settembre 2022, era la dimora estiva, mentre Sandringham era quella per le festività natalizie. Un continuo trasloco per la 96enne che però, con Carlo III, sembra solo un lontano ricordo.

Il Re, infatti, sarebbe pronto a una vera e propria rivoluzione già a partire dal Palazzo Reale. Buckingham Palace, infatti, non è mai stato nelle corde dell’ex Principe di Galles, che negli anni ha fatto di Clarence House la sua dimora principale. Proprio questa, secondo quanto emerge da fonti vicine alla Royal Family, potrebbe essere la base del Re e della Regina Consorte, mentre il castello di Windsor potrebbe invece essere destinato a William e Kate.

Altre residenze possibili potrebbero poi essere Highgrove, con la sua tenuta nel Gloucestershire utilizzata spesso per il weekend. Birkhall, la casa che fu della regina madre nella tenuta di Balmoral, potrebbe invece essere la sede estiva (qui vi abbiamo parlato del valore della corona di Carlo III).

Buckingham Palace e la crisi

Facendo però i conti in tasca alla corona, la pandemia da Covid-19 ha affossato le entrate della famiglia Reale che con Buckingham Palace e il turismo in generale riusciva a rimpinguare le casse. Dal 2020, però, i conti non sono tornati e le spese sono cresciute nettamente. Ecco perché, dato anche il mancato feeling col Palazzo Reale, Carlo III starebbe ipotizzando di destinare Buckingham Palace all’apertura.

Si tratterebbe di una veste museale, per sfruttare la storia e le suggestioni legate al luogo che da sempre ha ospitato i Reali. Anche Elisabetta II e Filippo inizialmente si opposero al trasferimento da Clarence House e furono poi convinti dalla Corte a scegliere Buckingham Palace, ma il 73enne sarebbe davvero fermo nella sua posizione e nessuno sarebbe in grado di schiodarlo. La speranza è quella di riuscire, nel più breve tempo possibile, a far rientrare la corona dalle spese di oltre 102 milioni facendo crescere il turismo che in tempi di pandemia ha visto calare del 50% gli introiti derivanti dalle visite alle residenze reali.