Berlusconi, nuovo maxi-investimento per far rinascere un’antica villa

L’ex presidente del Consiglio sembra intenzionato a sostenere nuove spese personali per il restyling di un lussuoso fabbricato nel milanese: tutte le cifre

Dopo lo sfarzoso matrimonio con la compagna Marta Fascina – oggetto di critiche non tanto per la giovane età della consorte, ma perché celebrato durante le fasi iniziali della guerra in Ucraina – ora Silvio Berlusconi si appresta ad attingere dalle proprie finanze personali per sostenere nuove importanti spese di carattere privato di cui si è appreso dalle agenzie di stampe negli ultimi giorni.

L’ex premier infatti ha in mente di dare nuovo lustro a Villa Sottocasa, storica residenza nel territorio municipale di Vimercate (comune di oltre 26mila abitanti della provincia di Monza e Brianza). Uno stabile di cui già da tempo è comproprietario dell’ala privata assieme all’amico di lunga data e rinomato architetto lombardo Ivo Redaelli.

Restauro di Villa Sottocasa, gli accordi tra l’ex premier e il Comune

Secondo quanto riferito dalla stampa locale, l’ex presidente del Consiglio avrebbe intenzione di creare a Villa Sottocasa un’area commerciale con un bar e un negozio di prodotti tipici. Silvio Berlusconi starebbe trattando in prima persona direttamente con l’amministrazione comunale di Vimercate: nelle scorse settimane, il leader di Forza Italia ha convocato a Villa San Martino il sindaco Francesco Cereda e la sua vice, nonché assessore all’urbanistica, Mariasole Mascia, allo scopo di illustrare il suo progetto.

L’incontro a Villa San Martino sarebbe servito, in particolare, per richiedere il permesso di poter realizzare anche un parcheggio a servizio di Villa Sottocasa. Il sindaco e la sua vice avrebbero posto come condizione che il parco auto sia sotterraneo, in modo da preservare l’area verde della dimora storica. Questo passaggio sarebbe stato richiesto perché propedeutico per ottenere 2 milioni di euro di fondi del Pnrr.

L’esborso economico di Berlusconi per il restyling

L’amministrazione vimercatese avrebbe anche richiesto a Silvio Berlusconi di contribuire al restyling delle facciate esterne dell’intera struttura di Villa Sottocasa – cioè sia per la parte privata che per quella pubblica (destinata a rimanere tale nelle intenzioni del Comune di Vimercate) – e di realizzare un collegamento diretto tra la villa e i giardini posteriori, oggi separati dalla residenza da un muro.

Se il progetto dovesse andare in porto, stando alle previsioni circolate, il Comune di Vimercate potrebbe così ritrovarsi un intervento di riqualificazione di tutto il comparto da ben 2,8 milioni di euro tra i fondi del Pnrr e gli oneri versati direttamente da Silvio Berlusconi.

Lo sfarzo e il lusso di Villa Sottocasa

Nel luogo in cui oggi sorge la villa, la mappa catastale mostra un fabbricato di discrete dimensioni con annesso un grande parco, seppur fortemente rimaneggiato nel XIX e nel XX secolo. L’area ha un impianto planimetrico a forma di ferro di cavallo, con cortile d’onore centrale delimitato da un muro perimetrale e da una cancellata metallica. Il corpo centrale padronale si compone di un fabbricato di 3 piani.

Una particolare menzione la merita il Salone d’Onore, con soffitto a volta impostato su una cornice monocroma con stucchi e fregi decorativi. Tra gli altri spazi interni è possibile ricordare le due sfarzose sale da pranzo, con annessa la Sala del Biliardo a cui si accede dallo Scalone principale (che presenta una copia ottocentesca dell’Apollo del Vedere custodito nei Musei Vaticani).