Sei un artista? Lo Stato dà in concessione immobili a 150 euro al mese

Un canone molto basso per dieci anni: il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali dà in concessione agli artisti sette edifici

Una piccola cifra per un grande obiettivo: valorizzare alcuni edifici sparsi sul territorio italiano per dare loro nuova forma e nuova vita. E per farlo, serve chi ha un occhio di riguardo nei confronti delle bellezze artistiche, ovvero gli artisti.

L’arte: un patrimonio culturale senza precedenti, un libro che racconta millenni di civiltà piacevole da sfogliare per ammirarne le opere d’arte. A tutelare la storia e i suoi lasciti ci pensa il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, impegnato in questi giorni con l’avvio della nuova riforma del Ministro Bonisoli per quanto riguarda la promozione delle attività museali. Non solo 20 giorni di accesso gratuito, ma anche un sito dedicato e una campagna ideata ad hoc.

E ora, con il Decreto Ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18 febbraio 2019, il Ministero va a modificare il precedente decreto del 22 dicembre 2015 e indica il nuovo elenco degli immobili da dare in concessione a giovani artisti.

L’obiettivo è quello di trasformare i sette edifici in elenco – comprese ville e fabbricati – in centri dediti alla produzione artistica, alla danza e al teatro contemporanei e alla musica. Abbracciando le principali forme d’arte, lo Stato propone una rivalutazione degli immobili affinché si creino nuovi spazi destinati a centri culturali o atelier gestiti dagli stessi artisti. Il canone previsto è molto basso, per lo più simbolico e ammonta a 150€ al mese. Sarà possibile tenere in gestione questi edifici e a questo canone per dieci anni.

Gli immobili selezionati e indicati nell’allegato 1 del Decreto Ministeriale, sono ubicati in territori che spaziano da Nord a Sud Italia. Sono luoghi che faranno da cornice a centri culturali e atelier che non solo promuoveranno l’arte, ma rappresenteranno punti di incontro e di aggregazione per nuovi e promettenti talenti.

Gli edifici che verranno dati in concessione agli artisti sono:

  1. Vico Pisano (PI) – Palazzo Ducale – ex “Casello Idraulico”;
  2. Livorno, “Torre di Calafuria”;
  3. Firenze, “Villa Carducci Pandolfini” ;
  4. Trieste, Fabbricato “TSB0448”, in via Bramante n. 5;
  5. Trieste, Fabbricato “TSB0514”, in via Belpoggio n. 28;
  6. Ancona, “Rifugio Antiaereo”.
  7. Bari, Fabbricato “La Torretta”.

Non resta che attendere la pubblicazione dei bandi per l’assegnazione degli immobili da parte degli Enti gestori.