Ciclismo: quanto guadagna chi vince la Milano-Sanremo

Non è solo il montepremi a rendere ricca la Milano-Sanremo: la Classicissima è tra le gare di ciclismo con maggior ritorno economiche per i partecipanti

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

La Milano-Sanremo, conosciuta anche come la Classica di Primavera, non è solo una delle corse su due ruote più prestigiose. Fondata nel 1907, è una delle cinque monumento del ciclismo. Oltre a essere la corsa di un giorno più importante e famosa d’Italia, è anche la più lunga, con un percorso che sfiora i 300 chilometri. La gara è testimone di momenti storici e ha visto trionfare ciclisti leggendari, creando una narrazione epica che va oltre la semplice competizione sportiva. Ma quanto guadagna chi vince la Milano-Sanremo oltre alla gloria eterna?

Quanto guadagnano i vincitori: i premi

Il montepremi totale di 50mila euro della Milano-Sanremo, stabilito dalla UCI e dalla FCI, si distingue per essere particolarmente modesto rispetto a quello di altre corse a tappe come il Tour de France o il Giro d’Italia. Vediamo di seguito come è suddiviso tra i vincitori.

Posto in classifica Premio
Primo classificato 20mila euro
Secondo classificato 10mila euro
Terzo classificato 5mila euro
Quarto classificato 2.500 euro
Quinto classificato 2mila euro
Sesto classificato 1.500 euro
Settimo classificato 1.500 euro
Ottavo classificato 1.000 euro
Nono classificato 1.000 euro
Dal 10° al 20° classificato 500 euro

Il vincitore della Milano-Sanremo guadagna solo 20mila euro. Pur trattandosi di una cifra significativa, viene spesso condivisa con i compagni di squadra. I premi per i piazzamenti successivi diminuiscono gradualmente, con 10mila euro per il secondo posto e 5mila per il terzo. Dal quarto al nono posto, i premi variano dai 2.500 ai 1.000 euro, mentre per i corridori classificati dal decimo al ventesimo il premio è di 500 euro.

Montepremi Milano-Sanremo
Qual è il montepremi di chi vince la Milano-Sanremo?

I guadagni dei vincitori con gli sponsor

Vale la pena sottolineare che l’aspetto economico della Milano-Sanremo non si limita al montepremi, non particolarmente alto all’interno del mondo del ciclismo internazionale. Ad attirare potenziali campioni da tutto il mondo è soprattutto il prestigio della gara.

Vincerla ha un impatto significativo sulle carriere dei ciclisti, sulle strategie delle squadre e soprattutto sul mercato degli sponsor. La visibilità associata alla vittoria può aprire nuove opportunità economiche per gli artisti delle due ruote, aprendo loro la strada a fruttuosi contratti con importanti brand e grandi marchi che possono valere centinaia di migliaia di euro o anche milioni per il campione e la sua scuderia.

Perché la Milano-Sanremo è importante

La corsa è famosa per le sue sfide fisiche e tattiche. Le ascese della Cipressa e del Poggio, in particolare, sono diventate decisive per l’esito della gara. Queste salite, insieme all’arrivo tradizionale in via Roma a Sanremo, sono anche i momenti più emozionanti della competizione.

La Milano-Sanremo ha visto edizioni memorabili, come quella del 1910, caratterizzata da eventi meteo estremi. Le difficili condizioni atmosferiche di quell’anno hanno contribuito a forgiare la leggenda della Classica di Primavera, rendendola non solo una competizione sportiva ma anche un simbolo di tenacia e spirito di avventura.

La gara ha visto alternarsi epoche e ciclisti leggendari: da Costante Girardengo a Gino Bartali e Fausto Coppi, ciascuno ha mostrato su strada uno stile unico e la propria storia. Tutti hanno lasciato un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati, rendendo la Milano-Sanremo un punto di arrivo per tutti coloro che si apprestano a pedalare a livello professionale.